Il 24 marzo si è festeggiata la giornata europea del gelato artigianale.
La richiesta dell’istituzione è stata ufficialmente presentata al Parlamento di Strasburgo nel 2009 dall’Onorevole Iles Braghetto, su richiesta del presidente Giovanni De Lorenzi e del direttore di Longarone Paolo Garna, e grazie al Presidente Artglace José Luis Gilbert Valls.
Purtroppo, sia nel 2009 sia negli anni successivi, le richieste non vengono accolte.
Solo tre anni dopo, il 5 luglio del 2012, la richiesta ha esito positivo. L’Onorevole Sergio Silvestri, infatti, dichiara: “tra i prodotti lattiero-caseari freschi, il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”.
Nonostante il più che conosciuto stop dovuto dalla pandemia, nel 2022 il gelato ha visto un record di vendite in Europa, con un fatturato che raggiunge quasi i 10 miliardi di euro (più precisamente 9,83 miliardi), mentre nel 2021 8,7 miliardi. La ripresa dei flussi turistici e il clima particolarmente favorevole hanno contribuito ad aumentare del 20% i trend di vendita.
In Europa rimane stabile la presenza di imprese artigiane di gelato, nonostante l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, qui abbiamo, infatti, oltre 65.000 punti vendita e 300.000 addetti. In pole position troviamo la Germania (con 9.000 punti vendita), seguita dalla Spagna (2.200 punti vendita), dalla Polonia (2.000), l’Inghilterra (1.100), Austria (con meno di mille punti vendita), Grecia (680) e, infine, la Francia (450).
Le nazioni protagoniste in termini di consumo sono Italia, Germania, Spagna e Polonia. Non dimentichiamo, infine, l’Austria, protagonista dell’edizione 2023 della Giornata Europea del Gelato Artigianale, con il Gusto dell’Anno, l’Apfelstrudel, che richiama il dolce tipico austriaco e trentino a base di mele e pasta sfoglia.
In Italia, la filiera del gelato artigianale impiega oltre 100.000 addetti, con un fatturato di 3,8 miliardi di euro.
Nel 2022 le vendite di gelato artigianale hanno raggiunto i 2,7 miliardi di euro, rispetto al 2021 con 2,3 miliardi e il 2020 con 1,85 miliardi.
Lombardia, Sicilia e Campania presentano la maggior presenza di laboratori di produzione artigianale.
I gusti di gelato più amati? Al primo posto c’è il cioccolato, amato da grandi e piccini, con il 27% delle preferenze; sul podio anche il gusto nocciola (20%) e limone (13%). Al quarto posto troviamo il gusto fragola (12%), poi a seguire crema, stracciatella e pistacchio.
Nella città di Salerno si raccomandano questi indirizzi: la gelateria “Cioffi”, in zona Arbostella, presso viale Richard Wagner, 2. A seguire la gelateria “Nettuno”, presente sia in centro, al Lungomare Trieste n° 136 sia a Torrione, in via Roberto Santamaria, 42/44. Infine, si raccomanda la gelateria “La Carnale” di Franco Mautone, sempre a Torrione, in via Nicola Antonio Mantenga, 7.