A San Valentino Torio i “Carnacuttari numeri uno della Campania”

0
2927

di Andrea De Simone

Francesco e Pietro Leone, “Carnacuttari” da quattro generazioni servono prodotti di grande qualità in un accogliente locale, “O’ Muss” a San Valentino Torio. Buongustai e appassionati di “per e’o’muss”, di “trippa”, di “mammella di vitella da latte”, di “quattro stomaci del vitello” ed altre specialità raggiungono il locale da ogni parte della regione. Queste frattaglie hanno conquistato i palati degli amanti del gusto ma le origini hanno radici nella Napoli più povera del ‘700, quella delle “zendraglie” che raccoglievano gli scarti alimentari dei Borbone e de nobili lasciati davanti alle cucine. A Napoli ed in Campania dunque, la cucina di strada ha origini antiche e numerosi ancora oggi locali fronte-strada ed ambulanti che deliziano il palato di buongustai.
Della famiglia Leone, dell’agro nocerino-sarnese, si parla in numerose riviste specializzate, nei commenti dei soci Slow Food e nella guida Street Food del Gambero Rosso.
I diversi prodotti, ben esposti in una vetrina a vista, vengono serviti ai tavoli al chiuso o all’aperto ben affettati, conditi con sale e limone e con contorni di olive e lupini. Una giuria composta dal Dott. Peppe Mendozzi, noto albergatore vietrese, dall’industriale Giovanni Sabatino e dall’Avvocato Giuseppe Spanuolo, hanno assegnato a Francesco e Pietro Leone il titolo di “carnacuttari numeri uno della Campania”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here