In quest’ultimo fine settimana che anticipa il rush finale di molti comuni che il 12 giugno andranno al voto, a Camerota l’europarlamentare del PPE Lucia Vuolo, ha presenziato l’incontro tra la gente, tenutosi a Marina di Camerota, organizzato dal candidato Pasquale dell’Omo in forza alla lista “Uniti per cambiare”. Votare Dell’Omo il 12 giugno vuol dire dare certezza e allo stesso tempo speranza di cambiare per un territorio tra i più belli in assoluto per storia e turismo dell’intero panorama nazionale. Un territorio che fino ad oggi l’amministrazione uscente ha reso piatto. Vuolo nel suo intervento è stata molto chiara facendo capire che con Dell’Omo Camerota entra in Europa. “Ci tengo molto per i giovani, tanto che ho voluto che si facessero tirocini per tutti i giovani interessati dell’Italia meridionale, investendo una buona parte di budget a disposizione – ha commentato l’europarlamentare – Pochi sanno che esiste una linea di fondi diretti attraverso i quali l’Europa può dare una grande mano ai territori senza passare dalle farraginose burocrazie politiche che spesso si hanno sia alle regioni che nella politica nazionale; basta collaborare con altre realtà di altri Stati dell’unione. Infatti ad esempio, in Campania, abbiamo l’ufficio regionale addetto che non funziona, è chiuso. Ho chiesto al Governatore De Luca di attivarlo proprio per far si che la Regione possa reperire fondi, ma ad oggi ciò non è ancora avvenuto”. Una politica regionale atta più a chiudere i contatti con i territori che ad aprirli per certi versi, quindi non resta che agire in modo diretto con l’Europa; con Pasquale Dell’Omo diventa possibile che Camerota possa crescere in progetti ed investimenti grazie proprio al contatto diretto che il noto imprenditore attivo nell’edilizia e nel settore della produzione di integratori e cosmetici nonché socio di farmacia di famiglia, ha con l’Europarlamento. Un’occasione unica per Camerota. Dopo l’incontro-aperitivo tenutosi sabato pomeriggio, l’onorevole Lucia Vuolo ha visitato anche le altre zone di Camerota ed è rimasta affascinata dalla Chiesa di piazza San Marco a Licusati, dove ha ricevuto un caloroso benvenuto.
