Redazione
Nella frazione di Capriglia di Pellezzano, il candidato sindaco Giuseppe Pisapia ha tenuto un comizio in piazza per parlare alla cittadinanza del suo programma elettorale e della sua lista “Pellezzano Di Tutti”. Durante il suo discorso l’attenzione è caduta sulla denuncia che lo stesso ha attuato nei confronti dell’altro candidato sindaco per presunte gravi offese di diffamazione aggravata a mezzo stampa. Il discorso del dottore Pisapia, stimato medico della cittadina della Valle dell’Irno, è iniziato con il ricordo commosso dell’ex sindaco Clemente Palmieri la cui dipartita è avvenuta la scorsa estate e la cui figura è sempre viva. Entrando nel vivo di cosa non va a Pellezzano, Pisapia parla di città che in questi ultimi 5 anni è indietreggiata: “Si è tornato indietro sul piano sociale ed economico; un’amministrazione che ha mortificato le attività produttive e le imprese del territorio rispetto a quello che è stato l’impegno elettorale; un’amministrazione che ha fatto solo propaganda ed ha fatto poco e male e non hanno presentato idee e progetti per la comunità di Pellezzano” – ha sottolineato. Ricordando, lui da ex sindaco, ciò che ha fatto per la comunità, per la zona di Capriglia, tra le proposte del suo ampio programma, ha messo in risalto l’ambiente, le politiche sociali, il miglioramento della raccolta differenziata, la riduzione della tari del 20%, la gratuità dell’acquisizione dell’acqua in quanto diritto di un cittadino, l’attenzione e la riqualificazione alle aree periferiche abbandonate e degradate, la valorizzazione dell’area cimiteriale, l’ammodernamento della rete idrica e fognaria, l’attenzione ai progetti per il PNRR ed altro ancora. Nella seconda parte del suo discorso hai cittadini l’attenzione si è spostata su un attacco personale da parte dell’altro candidato sindaco. “Hanno avviato la macchina del fango e degli attacchi personali come avvenuto in un ultimo comizio dove è stato detto cercava di evitare il confronto ma soprattutto cercava di non vaccinare chi non era dalla sua parte. Questo è grave perché c’è il giuramento di Ippocrate”. La frase è evidentemente legata al discorso della vaccinazione avvenuta durante la situazione pandemica da COVid-19 nel periodo 2020 – 2021. Infatti il candidato sindaco Pisapia chiarisce in merito a ciò che è stato detto e parla di attacco ignobile personale; queste le sue parole: “Questo è un ignobile attacco alla persona. Quest sera sono chiamato a fare delle precisazioni, si parla della campagna vaccinale del covid dove io ho contribuito da volontario a questa attività richiesta dall’ASL. Ho partecipato alle riunioni operative, mi si accusa di non aver partecipato a delle riunioni; certo non a quelle politiche, non ho fatto da sponda per qualche Facebook di qualche rappresentante politico. Ho partecipato alle riunioni serie ed operative e alle sedute vaccinali, sempre come volontario e di questo chiedete ai colleghi Murino, Tafuri, Viviani e a tutti i cittadini che sono stati vaccinati da me. Mi si accusa di non ave effettuato e portato a termine la vaccinazione a persone che non erano dalla mia parte. Questo è un attacco che non è giustificabile che condanno e va valutata anche in sede legale. Ho dato mandato ai miei legali di provvedere a presentare denuncia di diffida per diffamazione aggravata perchè amplificata tramite mezzi di stampa”. Una risposta dura di Giuseppe Pisapia e che accende indubbiamente il confronto e la campagna elettorale Pellezzanese in questi ultimi giorni che porteranno al voto e alla scelta del nuovo sindaco della cittadina-
Di seguito il video del comizio di Giuseppe Pisapia
