Tra social ed interventi radiotelevisivi a far eco alla grande vittoria della Salernitana sull’Atalanta sono le proteste dei tifosi verso il Comune di Salerno; lo stadio Arechi è un colabrodo ed è il caso di dire che fa acqua da tutte le parti. L’amministrazione salernitana già era finita sotto i riflettori dei giudizi negativi del popolo tifoso granata per via della non concessione a 365 gradi del principe degli stadi direttamente a Iervolino ma allo stesso tempo non è in grado di ottemperare alla manutenzione che porta l’Arechi ad essere oggi, tutt’altro che stadio da Serie A. Sono anni che si spera invano di vedere aperta la Curva Nord, la cui chiusura al di là del danno economico per il sodalizio di Danilo Iervolino oggi, ma anche di Lotito e Lombardi ieri, è uno spettacolo triste di contorno alle meravigliose coreografie che spesso siamo stati abituati a vedere prima e durante le partite della bersagliera. Ieri una pioggia incessante ha creato non pochi disagi all’interno e all’esterno dello stadio Arechi. Gia durante Salernitana – Bologna, una pioggia pre-partita ha creato, nei settori coperti di Tribuna, Distinti e Curva sud, disagi e coli d’acqua ovunque, ma con il meteo che è stato clemente durante la gara, la situazione per certi versi è rientrata. Ieri le canalette di scolo hanno dato il meglio di loro creando delle vere e proprie cascate visto il non funzionamento delle stesse e gli spettatori hanno dovuto utilizzare agli ombrelli; per non parlare dei disagi continui ai tornelli allagati a causa di avvallamenti del terreno ed anche il box della tribuna stampa era allagato, così come l’ingresso della sala stampa. A questo fa corollario la zona di parcheggio, specie quella antistante la tribuna dove si sono formati dei veri e propri laghi e hanno creato disagi non da poco ai tifosi, oltre un sistema di gestione traffico tra i peggiori mai visti. L Salernitana è da Serie A, lo stadio da Serie B ma l’amministrazione comunale è da retrocessione!
