Di Nicola Celentano
Carmine Casella , Sindaco di Felitto , sempre in prima linea per dare strumenti e soluzione per contrastare il fenomeno della criminalità.
Negli ultimi mesi abbiamo subito diversi furti, da persone esterne, nei pressi di villette ed appartamenti. Dico “esterne” perché, nel periodo estivo, diverse zone del Cilento e del Vallo Di Diano sono state colpite da questi spiacevoli episodi e, purtroppo, la Valle del Calore non ne è rimasta esente.
Credo che la soluzione principale per invertire questa spiacevole tendenza sia aumentare i controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine.
L’unico modo per contrastare la cultura mafiosa è la voglia di continuare a “scommettere” sullo Stato, scegliere di abbracciare la legalità e ciò possiamo farlo favorendo corsi di educazione civica e sostenendo, anche economicamente, le associazioni che si fanno portatrici della lotta alle mafie.
Nella nostra comunità non sono mai stati presenti fenomeni come l’usura e l’estorsione. Per quanto riguarda i furti essi sono drasticamente diminuiti durante il periodo covid, complice il lockdown.
5)Come ultima domanda le vorrei chiedere, il Territorio di Felitto che presenza di turisti ha? In che modo si deve intervenire, secondo lei, in modo che la cultura locale possa confrontarsi anche con altre?
Il nostro Comune ha la fortuna di essere la principale fonte di turismo nel territorio interno della Valle del Calore accogliendo, dalla primavera all’autunno, tra le 30.000 e le 40.000 persone ogni anno. Come fare in modo che la cultura locale possa confrontarsi con le altre? Innanzitutto, ci tengo a sottolineare che la popolazione Felittese è sempre stata una comunità famosa per il proprio grado di accoglienza, che non ha fatto mai mancare nel corso degli anni. In secondo luogo, bisogna considerare anche che, un aspetto molto importante alla base del confronto tra diversi soggetti è il rispetto, esso non deve mai mancare da entrambe le parti.