ยซIl maresciallo Gerardo Gatto verrร ricordato sempre dai sangiorgesi come il โComandante per eccellenzaโ- ha dichiarato il Sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara. Nei mesi scorsi era stato al Comune e ne avevamo approfittato per ricordare i tempi del suo comando. Fu entusiasta di sapere che la caserma che per oltre 10 anni aveva guidato sarebbe stata abbattuta e ricostruita, diventando un presidio di sicurezza allโavanguardia.
Il Cavaliere resterร nei nostri cuori e nella memoria di tutti, con la sua presenza discreta ma attiva e con i suoi modi garbati e sempre attenti.
Ci mancheranno i suoi saluti affettuosi e gentili, il suo esempio di fedele servitore dello Stato resteranno un punto di riferimento della nostra comunitร .
Alla consorte e alla amata figlia Marilena i sentimenti di vicinanza e affetto in questo momento di distacco.
La comunitร sangiorgese vi รจ vicinaยป-ha concluso il sindaco.
Nato a Pisciotta nel 1938 era diventato vice brigadiere dellโArma dei Carabinieri nel 1959, dopo un periodo di servizio nel Nord Italia tornรฒ in Campania. In provincia di Salerno ha comandato la stazione dellโArma di San Valentino Torio e per ben 11 anni, dal 1987 al 1998, il presidio di Castel San Giorgio. Alcuni mesi dopo essere andato in congedo, lโallora sindaco Giuseppe Alfano lo chiamรฒ al comando della polizia locale.
Punto di riferimento della comunitร di Castel San Giorgio, era per tutti lโuomo a cui rivolgersi per qualsiasi problema o anche solo per chiedere un consiglio, vista la sua pluriennale esperienza nel presidiare la tranquillitร dei cittadini messi in pericolo non solo dalla criminalitร ma anche da banali dissidi.
Un esempio di comandante di stazione dei carabinieri di quelli raccontati in tanti romanzi o sceneggiati televisivi.
Con lui se ne va un pezzo di storia di Castel San Giorgio.