Continuano gli appuntamenti culturali nel cuore della città di Salerno. Oggi alle ore 18 nella meravigliosa cornice dell’arco Catalano di Palazzo Pinto, l’autrice Elvira Venosi presenterà, con il patrocinio dell’Ente Provincia, la sua raccolta di poesie Ceneri Ardenti edito da Il Quaderno Edizioni. Un libro in versi che, come scrive l’umorista Pino Imperatore nella prefazione, narra l’Amore vero, l’Amore come dovrebbe essere, totale e totalizzante, privo di filtri e condizionamenti.
L’ autrice scende in campo a viso aperto per rendere omaggio alle storie d’amore vissute o semplicemente sognate, collocandole nel posto più intimo: il cassetto dei ricordi, dove, seppur terminate, restano vive come “ceneri ardenti”.
Strutturalmente la raccolta ripercorre le tre fasi di un incontro amoroso: il “Cercarsi”, in cui domina la ricerca della bellezza dell’anima; lo “Scoprirsi”, in cui l’autrice toglie qualche velo e, senza freni inibitori, racconta le sue passioni; e il “Mancarsi”quando dopo la fine di una storia emergono nuove ed importanti consapevolezze.
Elvira, esce allo scoperto, abbandona per un attimo i panni di Selvaggia Leone, suo nome d’arte e decide di metterci la faccia, fin dalla copertina. Selvaggia un po’ come Marylin Monroe è vera, libera, anticonformista. Oggi Elvira è una donna nuova che non teme l’abbandono o di restare imprigionata in un amore ossessivo.
“Questa presentazione sarà per me la più emozionante perché avrà luogo in uno spazio della Provincia di Salerno, ente per il quale lavoro da quando avevo vent’anni”- spiega l’autrice. “Trascorro negli uffici di Palazzo Sant’Agostino la maggior parte delle mie giornate, circondata da splendidi colleghi, alcuni dei quali sono stati i primi lettori dei miei componimenti. Infine mi onorerà della sua presenza, in qualità di relatore, il giornalista Gabriele Bojano, che stimo come professionista e come uomo”.
Elvira mette a nudo le sue emozioni più intime e trova nella poesia la massima espressione del suo sentire. Le “Ceneri” che Selvaggia conserva vibrano di vita, ma sono ricordi e col tempo diventano il vero punto di svolta.
Elvira come Marilyn è intraprendente e passionale, ma soprattutto è una donna libera che non smette di credere nella bellezza dei propri sogni.
Rossella Graziuso