È al Virtuoso di Salerno l’importante convegno su “Autismo ed inclusione”

La scuola, in ogni suo ordine e grado, è per eccellenza luogo di incontro e di confronto per i ragazzi.

Per questo è essenziale l’ambiente scolastico favorisca non solo l’apprendimento, ma soprattutto la valorizzazione delle individualità, o meglio, delle sue unicità!

Un compito reso ancora più arduo negli ultimi due anni a causa della pandemia. Ebbene, le mascherine, il distanziamento e la DAD hanno inevitabilmente “aumentato la distanza tra gli individui”, come ha anche ricordato il nostro Presidente della Repubblica Mattarella in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo, lo scorso 2 aprile.

A risentirne di più sono proprio le categorie più fragili la cui voce resta spesso inascoltata.

Però, così non è all’Istituto Alberghiero di Salerno, “I.P.S.E.O.A ROBERTO VIRTUOSO”. Avendo a cuore il benessere di tutti i giovani ha aperto le proprie aule al forum: “Autismo ed inclusione. La scuola disegna il corretto intervento”.

Un importante convegno, nato grazie alla mutua collaborazione con l’Associazione “Autismo chi si ferma è perduto”, che si terrà il 29 aprile alle ore 10:30, proprio nella Sede R. Virtuoso in via Pertini.

Ad intervenire, oltre al Dirigente Scolastico Ornella Pellegrino e il Presidente dell’Associazione “Chi si ferma è perduto” V. Naddeo, saranno molti importanti esperti del settore.

A partire da quello sociale con l’Assessore alla Pubblica Istruzione Gaetana Falcone e l’Assessore alle Politiche Sociali Paola De Roberto. Non possiamo poi dimenticare i neuropsichiatri dell’Asl dott. Aldo Diavoletto e dott.ssa Loredana Pellegrino e l’analista comportamentale S. Parisi.

Un progetto che favorisce l’inclusione scolastica attraverso la comprensione e sensibilizzazione verso questa tematica ed ad un dibattito aperto e costruttivo.

La locandina dell’evento: