Ha un nuovo logo l’associazione Amici delle Alici, il sodalizio cetarese che dal 2002 ha promosso la valorizzazione del pescato e la tradizionale attività economica del piccolo borgo costiero. Si è concluso nella mattinata del 30 maggio il lungo percorso che ha condotto ad individuare il nuovo segno distintivo dell’associazione, una decisione assunta in occasione dei venti anni dalla costituzione celebrata nel 2022. Il consiglio direttivo dell’associazione, presieduto da Secondo Squizzato, aveva ritenuto di dover coinvolgere i gli alunni del Liceo Artistico ‘Sabatini – Menna’ di Salerno, facendoli cimentare in un interessante esperimento teorico-pratico al quale hanno preso parte circa 50 ragazzi e ragazze della classi 4^ e 5^ L, 5^ M. Il progetto, accolto con favore dal dirigente scolastico prof.ssa Renata Florimonte e seguìto con attenzione dai docenti Nicola Guarini, Diego Guarino, Ildebrando Iacuzio, Emilio Manganiello e Roberta Urciuli, ha consentito ai giovanissimi allievi di cimentarsi con la conoscenza dei luoghi, delle peculiari tradizioni, dell’attività svolta dall’associazione in due decenni da Cetara, con partecipazione ad iniziative in molte parti d’Italia, in Francia, in Giappone. Da questi approfondimenti è stata tratta l’ispirazione per realizzare ben 49 proposte di logo, un’esplosione di creatività alla quale l’associazione ha voluto dedicare la più ampia considerazione. Attraverso l’attività di una commissione di 5 esperti, Raffaele Pavone, Matteo Giordano, Angela Speranza, Eugenio Puglia e Sergio Galzigna, sono stati valutati tutti i lavori e fra essi sono stati selezionati quelli ritenuti più in linea con l’obiettivo di ottenere un nuovo logo, rispondente alle caratteristiche della coerenza con il contesto territoriale ed associativa, della semplicità, della leggibilità e del valore estetico ed artistico.
I componenti del direttivo dell’associazione hanno accolto in mattinata una rappresentanza delle classi coinvolte, accompagnate dai docenti e dal dirigente scolastico, per prendere contatto con le tradizioni legate alla pesca delle alici e al nobile derivato della colatura di alici di Cetara, prodotto che da qualche anno può fregiarsi della denominazione di origine protetta. Un’immersione nelle tecniche di pesca, nella storia locale, nell’attività di salagione delle alici fino al recupero della colatura presentata dal produttore Giulio Giordano. L’iniziativa, che ha fatto registrare anche l’intervento di saluto del primo cittadino Fortunato Della Monica, si è conclusa con la presentazione dei cinque lavori selezionati, fra i quali è stato scelto quello che diventerà il nuovo logo associativo. Unanime il consenso sul lavoro realizzato da Antonio Di Muoio della classe 4 ^ L, apprezzato per il tratto moderno ed essenziale. In piena la sintonia con il dirigente scolastico, prof.ssa Florimonte, che ha apprezzato l’iniziativa e la peculiare occasione offerta agli allievi del liceo salernitano, il presidente Squizzato ha manifestato la forte gratitudine ai docenti e ai giovani che si sono cimentati nell’iniziativa. ‘E’ stato un momento coinvolgente – ha spiegato – un modo per rinnovare, all’insegna del coinvolgimento dei giovani, un impegno che va avanti da due decenni, a partire dal territorio, per promuovere gli elementi identitari della comunità cetarese.’