Edu@ction, Ecosistema Formativo locale dei Picentini, al Festival della Sostenibilità

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Edu@ction Valley, Ecosistema Formativo locale dei Picentini, costruisce alleanze educative forti sul territorio fra scuole, EELL, famiglie e 3°settore, per una comunità educante diffusa e la sharing economy di conoscenze, esperienze e competenze.
Quest’anno Edu@ction ha candidato gli eventi in agenda al “Festival per lo Sviluppo Sostenibile” dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, al fine di realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Gli eventi gratuiti sull’Agenda 2030, rivolti nello specifico ai ragazzi e aperti alla cittadinanza, hanno affrontato come tema gli elementi della natura e l’identità territoriale, e sono stati strutturati con percorsi partiti dai principali luoghi di aggregazione della comunità, ramificandosi poi in itinerari specifici. Il 1° evento, riferito al tema dell’aria, si è svolto presso Casa Natura in località Carbonara, struttura immersa nel cuore del Parco dei Monti Picentini, patrimonio di biodiversità animale e vegetale, gestita dal Soccorso Montano e dall’Associazione Pro Curti. L’evento si è svolto il 14 Ottobre ed è stato associato alla sperimentazione DBook (Piccole Scuole Indire) per l’outdoor learning. Gli studenti hanno rappresentato il 1° canto dell’Inferno di Dante e successivamente hanno incontrato i Carabinieri Forestali di Giffoni Valle Piana per attività di sensibilizzazione sulla rete Natura 2000 e sull’importanza del patrimonio della Biodiversità a livello nazionale e internazionale. Il 2° evento, riferito al tema dell’acqua, si è svolto il 21 Ottobre nella storica piazza centrale della frazione Vassi, luogo di incontro degli anziani del paese, depositari della tradizione e narratori del territorio. All’ombra di un albero secolare simbolo della frazione più antica della cittadina il sig. Gerardo Luongo ha svolto attività di storytelling, raccontando ai bambini della Giffoni della sua infanzia, dei cambiamenti climatici evidenti e dell’importanza del fiume Picentino nella storia delle famiglie da un punto di vista economico e sociale. Successivamente gli esperti del nucleo idroelettrico del Tusciano di “IREN energia”, il sig. Nicola Russo e Antonio Cesaro hanno spiegato ai bambini il funzionamento della Centrale idroelettrica, mettendo in evidenza l’importanza dell’energia pulita e delle fonti energetiche presenti in natura. Il 3° evento, riferito al tema fuoco, si è tenuto il 24 ottobre all’Antica Ramiera di Giffoni, fondamentale testimonianza di archeologia industriale, che nel 2010 è tornata a nuova vita grazie a un significativo restauro, imponendosi come vero e proprio polo della cultura e dell’aggregazione giovanile giffonese. L’evento ha visto i ragazzi impegnati in laboratori del “fare”, secondo il modello dell’“apprendistato a bottega” con il supporto di artigiani, e attraverso l’impiego di elementi naturali, legno e rame, hanno costruito oggetti della tradizione. Sono intervenuti due cittadini: il sig. Antonio Toro, che coltiva una grande passione per la montagna, ha raccontato una serie di aneddoti ed esperienze che hanno caratterizzato la sua vita ponendo l’accento sul rispetto degli alberi, impressa nei ragazzi la frase “tratto gli alberi come fossero miei bambini”, ed a seguire il sig. Gregorio Verderese, storico artigiano del rame di Giffoni e proprietario di una bottega dove ha trascorso tutta la sua vita lavorando il rame, una famiglia di quattro generazioni a servizio della comunità. I ragazzi hanno ricevuto un invito ufficiale per trascorrere una giornata nella bottega, che consigliamo a tutti in quanto è un piccolo museo ricco di storia con attrezzi del passato secolo.
L’evento ha permesso di ripercorrere le tradizioni del paese e ha permesso di sensibilizzare la cittadinanza verso l’offerta lavorativa “artigianato” che fa parte delle origini identitarie, ormai considerata non funzionale rispetto ai ritmi imposti dalla globalizzazione. Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Don Milani-Linguiti, prof.ssa Daniela Ruffolo, si è dichiarata entusiasta delle attività, in quanto “la partecipazione al Festival dello sviluppo sostenibile è stata un’occasione importante per rafforzare i valori dell’Agenda 2030, ringrazio tutta la Comunità di Giffoni V.P., le istituzioni, il corpo docente e gli enti del 3° settore per aver contribuito alla riuscita delle attività”.

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