Genitori Sì DAD Salerno sul Piano “Banda Ultralarga”: “135 milioni per potenziare la DAD”

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di Sabrina Gambaro

Dei 200 milioni di euro disponibili del “Piano Voucher” per la connettività in banda ultralarga, poco o più di 37 milioni saranno destinati alla regione Campania per sostenere l’attivazione di connessioni da rete fissa e l’acquisto di computer e tablet.

La Campania ne ha già predisposto l’utilizzo con un voucher sconto, fino a 500 euro, riservato alle famiglie con un ISEE di non oltre 20 mila euro, da applicare sul canone di abbonamento a servizi di connettività Internet a banda ultralarga, per le nuove attivazioni di utenze di rete fissa e per l’acquisto di PC e tablet.

Tra la prenotazione dei voucher e il loro impiego, restano ora circa 135 milioni a livello nazionale e 23 milioni e mezzo a livello regionale finalizzati a questo progetto.

In merito a ciò si sono espressi gli Amministratori del Gruppo FB “Genitori Salerno Sì DAD”, l’Ing. Antonio Ilardi e l’Avv. Mary Buono, in rappresentanza degli oltre 4.600 membri preoccupati per l’attuale pandemia in corso di cui si fanno portavoce.  Oggi infatti, hanno inoltrato una nota al Ministro dello Sviluppo Economico, al Ministro dell’Istruzione e, per conoscenza, al Presidente della Regione Campania.

Il fine ultimo è quello di “contribuire ad una migliore gestione nazionale dell’epidemia in ambito sociale, sanitario ed economico, facendosi portavoce delle considerazioni condivise sulla piattaforma tecnologica”.

Alla luce di quanto emerso dai confronti e dalle riflessioni tra gli iscritti, il Gruppo propone alcune misure da applicare su tutto il Territorio nazionale:

1. dare la priorità di accesso alle risorse del Piano ai nuclei familiari con studenti in DAD;

2. concedere il voucher al 50% dell’importo anche ai soggetti residenti nei Comuni in cui non risulti collaudata la rete della Banda Ultralarga, per consentire l’acquisto di computer o tablet per gli studenti in DAD;

3. avviare una campagna di informazione e sensibilizzazione per l’accesso alle risorse del Piano;

4. far realizzare agli Istituti Scolastici una puntuale ricognizione dei fabbisogni di connettività delle famiglie, per promuovere l’utilizzo dei fondi e una migliore fruizione della DAD.

Quest’ultima è “l’unica soluzione in grado di tutelare il diritto alla salute ed il diritto all’istruzione”.

Hanno ricordato a tutti, dando poi merito alla politica di prevenzione del contagio messa in atto con lungimiranza dalla Regione Campania, attivando prima di tutti la didattica a distanza.

Ora, con il ritorno inconfutabile della sua necessità a livello nazionale, vogliono compartecipare per risolvere le residue difficoltà tecnologiche esistenti in ambito didattico affinché possa essere il ‘miglior strumento a servizio della scuola’ per tutti i cittadini italiani.

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