Costiera vessata dal maltempo. Una bomba d’acqua si è abbattuta, nel primo pomeriggio di ieri, sulla “Divina” causando notevoli disagi ed allagamenti. A Minori è venuta giù una parte del costone roccioso e una lavata di fango che ha invaso le strade provocando problemi alla viabilità. Paura a Minori dove un grosso masso si è staccato dalla base della parete rocciosa, finendo sulla sede stradale. Fortunatamente, in quel momento, non passava nessuna auto. La frana più grave si è verificata a Ravello ma ha coinvolto solo insediamenti ed appezzamenti agricoli. Ad Atrani, ad accompagnare l’intenso pomeriggio di apprensione, anche il sistema di monitoraggio elettronico che ha fatto scattare la sirena per il superamento del livello di allerta del torrente Dragone. Fango e detriti in strada, spiagge inondate dalla forza dell’acqua. Negozi, scantinati, garage completamente allagati. Anche a Scala il violento acquazzone ha causato danni nelle frazioni di Campidoglio e Santa Caterina. Durante il pomeriggio un elicottero dei vigili del fuoco del comando provinciale di Salerno ha perlustrato la zona per una verifica del costone a monte dell’area interessata dalla frana. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Maiori e Nocera Inferiore con diversi automezzi e una squadra antincendio boschivo di Maiori. In campo anche la protezione civile per prestare assistenza ai residenti, tutti scesi in strada per sgomberare dai detriti la carreggiata. Traffico in tilt sull’Amalfitana per diverse ore. La situazione è ritornata alla normalità in serata con il maltempo che ha dato una tregua dopo tre ore intense di pioggia.