Nei giorni scorsi i lavori di ampliamento dell’Aeroporto di Salerno “Costa d’Amalfi” si sono bruscamente interrotti. Un gesto rimasto apparentemente senza motivo e che ha suscitano non pochi dubbi e preoccupazioni alimentati da indiscrezioni mosse da alcune testate giornalistiche.
A chiedere chiarimenti urgenti anche il consigliere regionale della Lega Attilio Pierro. Allarmato soprattutto da alcune notizie stampa che collegavano lo stop ai lavori al ritrovamento di depositi anomali sotto il suolo, aveva scritto in una nota:
“Occorre fare chiarezza con urgenza e dissipare ogni dubbio sul ritrovamento di un’eventuale discarica abusiva o di ordigni bellici”.
La risposta è arrivata questa mattina dal segretario generale della Fit Cisl Salerno, Massimo Stanzione, che ha smentito ogni indiscrezione a riguardo:
“Discarica abusiva nell’area dell’aeroporto di Salerno? Tutto falso.
Si tratta di materiali di risulta. Non si sono trovati degli ordigni bellici per caso, ma è in atto una procedura voluta dall’Enac che ha portato un’azienda impegnata in specifiche bonifiche, la Bm Service, a occuparsi dell’area“.
Quindi nessun ordigno o discarica abusiva nell’aeroporto “Salerno-Costa d’Amalfi” per la gioia dei cittadini e dei lavoratori ai quali il segretario ha poi rivolto la sua attenzione:
“Le notizie pubblicate da alcune testate giornalistiche, dunque, non sono veritiere e, anzi, vanno a destabilizzare un momento già delicato per l’aeroporto. Ecco perché prendiamo le distanze da tutto questo per il bene dei lavoratori”.