Parte “PESCA ED INCLUDI”: la pesca dell’inclusione promossa da ‘Autismo chi si ferma è perduto’

Per la festa dei lavoratori pronti a spolverare le canne da pesca!

Il mare di Salerno diventa centro di inclusione con “PESCA ED INCLUDI” promossa dall’associazione “Autismo: chi si ferma è perduto – Progetto Globale”.

Un progetto reso possibile grazie alla cooperazione con diversi partner. A partire dalla “Società Pesca Sportiva ARECHI Salerno” che metterà a disposizione dei ragazzi autistici le proprie attrezzature ed istruttori. Tra i sostenitori anche la “FIPSAS” (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) e la Sezione di Salerno della “Lega Navale Italiana”.

“La collaborazione rappresenta la certezza di costruire una rete educativa che vuole fare della continuità e funzionalità l’indicazione per un corretto intervento”.

Scrive Vittorio Naddeo, Presidente dell’Associazione il cui obbiettivo principe è quello “di vivere una città laboratorio piena di offerte per l’autismo”. Dalla canoa, all’accoglienza sulle navi da crociera, fino all’atletica! Un lavoro quotidiano e senza sosta che cerca disperatamente di offrire il corretto modo di intervento.

L’iniziativa si include infatti all’interno del “villaggio dell’inclusione” che l’associazione mira a realizzare. Come? Offrendo paniere di attività indirizzato alle persone autistiche con lo scopo di scoprirne le attitudini e svilupparne le competenze. Un vero e proprio “campus laboratoriale” che procede attraverso tante piccole opportunità quotidiane diversificate tese a garantire un’offerta all’autismo.

Un modo per permettere a tutte le persone autistiche di entrare nella società civile e dimostrare di essere “persone” che sanno fare, ma soprattutto vivere!

La PESCA dell’inclusione rispolvera poi le mille possibilità che la “strada del mare” offre ogni giorno, ma non sempre sfruttate appieno. Un esercizio che inoltre affina l’attesa e la concentrazione oltre a valorizzare la conoscenza di un aspetto fondamentale del territorio.

La presentazione e il primo incontro saranno proprio il 1° Maggio, giorno della festa dei lavoratori, alle ore 10:00 nel Porto Masuccio salernitano.  

Gli altri appuntamenti seguiranno ogni settimana nel pomeriggio per i successivi giovedì di maggio, a partire dalle 17:30.   

A giugno, invece, è bene munirsi del cappello da marinaio!

Infatti, per questo mese sono previste anche delle uscite in barca che consentiranno ai ragazzi autistici di godere del mare da una nuova e stimolante prospettiva. Tutto questo sarà possibile però solo a conferma della volontà sei singoli e delle istituzioni di realizzare un’offerta che, nella semplicità, offre tante opportunità vicine alle esigenze dell’autismo.