di Marcello D’Ambrosio
Si è riunito nelle scorse ore il primo direttivo convocato dal segretario del circolo locale Adolfo Fortunato, eletto lo scorso novembre dopo il dodicennio di mandato del predecessore Roberto Brusa. Diversi i punti all’ordine del giorno, discussi in modalità on line per motivi di sicurezza sanitaria. Dopo un’analisi sulla politica nazionale, dalla quale è emersa la necessità da parte delle forze governative di anteporre un forte senso di responsabilità rispetto alle divisioni ed agli scontri, il massimo esponente del Pd di Pontecagnano Faiano ha posto l’accento sui risultati conseguiti ad oggi dall’Amministrazione Lanzara e quelli ancora da raggiungere nell’ultimo scorcio di legislatura, sulla necessità di organizzare nuove Agorà a livello locale, e non, per rilanciare occasioni di dibattito costruttivo in vari contesti e settori, sull’opportunità di nominare nuovi gruppi di lavoro interni al partito al fine di analizzare ed immaginare nuove prospettive di sviluppo anche e soprattutto nell’ambito del PNRR. Il richiamo, inoltre, ad una politica di totale apertura verso le forze civiche e partitiche presenti sul territorio, che si riconoscono nel medesimo progetto di responsabilità e di impegno del Pd, avviando così un processo di ampliamento del perimetro della coalizione, d’intesa con le altre forze della maggioranza. “Si riapre lo spazio dell’interazione e del confronto. In un clima di grande collaborazione, che vede prevalere uno stato di equità e di cooperazione fra dirigenti, tesserati e cittadini, riusciamo ancora a parlare con entusiasmo di temi importanti, che ci fanno avviare verso una nuova piattaforma democratica. Merito anche di questa squadra di governo, che ha messo sul tavolo atti politici ed amministrativi fondamentali per lo sviluppo della città. Tanto ancora resta da fare e lo faremo all’interno di Agorà focalizzate su argomenti di cruciale importanza sul fronte dei diritti, del lavoro, delle innovazioni. Come ha citato il presidente Mattarella, dobbiamo insistere sul concetto di dignità: per le donne, per i giovani, per i migranti, per tutti. Ma, soprattutto, non dobbiamo rinunciare alle parole inclusione ed apertura verso chi intravede nuove forme di compartecipazione con questo partito che contiene le anime ed i valori del centrosinistra”, le parole del neo coordinatore Adolfo Fortunato.
