Rifiuti Tunisia: coordinamento Ambiente, Salute e Territorio chiede di essere presente al tavolo convocato dal prefetto

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di Marcello D’Ambrosio

“Accettiamo e rispettiamo solo intese stipulate in nostra presenza”. È questa la richiesta del coordinamento Ambiente, Salute e Territorio in riferimento al tavolo convocato dal Prefetto di Salerno, in riferimento al quale, attraverso una nota firmata da Baldassarre Chiavello e GerareRosania, fa sapere:”Chiediamo che siano invitati e presenti anche i rappresentanti del Coordinamento Ambiente, Salute e Territorio, costituito da Comitati, Associazioni, Movimenti ambientali e singoli cittadini, che, da anni, si interessano della protezione e della valorizzazione dell’ambiente nella Valle e nella Piana del Sele. Lo abbiamo già chiesto anche formalmente e siamo pronti a partecipare. Perché deve essere chiaro una volta per tutte: nessuno pensi di decidere senza ascoltarci e senza tener conto delle nostre ragioni! Per essere più chiari, ricordiamo a tutti quali sono le nostre proposte: controllo al porto sulla presenza di eventuali rifiuti radioattivi: in caso di presenza di radioattività, i container siano invitati direttamente agli impianti autorizzati a trattarli, nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa; in assenza di tracce di radioattività, la caratterizzazione a campione dei rifiuti avvenga presso gli impianti della società che li ha spediti, sotto stretto controllo della Procura competente; a caratterizzazione ultimata, i rifiuti siano inviati, direttamente dal porto, agli impianti autorizzati ad accogliere i codici individuati”.

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