Riscaldamento fase specifica dell’allenamento

di Luciano La Camera
In un qualsiasi seduta d’allenamento di calcio, gli atleti effettuano la cosiddetta fase di riscaldamento o attivazione o “Warm up”. E la fase iniziale del lavoro di una squadra, e fa parte integrante dell’allenamento o prima della partita. Il riscaldamento è l’accensione iniziale per gli atleti! 
Lo scopo principale del riscaldamento nel calcio, è di preparare l’organismo dell’atleta a svolgere, e a sopportare meglio il lavoro che verrà richiesto in seguito. La macchina umana, infatti esalta la sua funzionalità se, attraverso appositi movimenti preliminari.. La temperatura del corpo, in uno stato di riposo registra intorno a 37 gradi, ma portandolo al valore ottimale di circa 39 gradi, tutti i processi, e le reazioni fisiologiche si svolgono con il massimo grado di efficacia. 
Ci sono numerosi modi per iniziare gli allenamenti, dal classico riscaldamento a “secco” che prevede corsa blanda con esercizi di coordinazione e di stretching dinamico, al riscaldamento “Misto” dove si alterna esercizi con palla (tecnica di base) con esercizi a secco. Infine si utilizza spesso anche le mini partitelle, iniziando dal gioco  “palla a mano“,  per finire alle più svariate partite a tema con i piedi.
Presentiamo oggi un riscaldamento dinamico misto, dove inizialmente i calciatori effettuano in un circuito (come da figura) diverse andature di corsa con tre cambi di direzioni: corsa blanda, skip a ginocchia alte, skip a ginocchia basse, skip a ginocchia largheskip laterale (ginocchia alte o basse)
skip alternato (basso + alto), galoppo laterale con combinazione braccia,  passo incrociato con mani sui fianchipasso incrociato con braccia in fuori
Successivamente, si passa all’utilizzo della palla, dove i calciatori si addestrano alla guida della palla all’interno del circuito, effettuando e sperimentando finte e dribbling con cambi di direzioni intorno ai birilli posti sul terreno.

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