Salerno città turistica: Ferrara “l’auspicio è che il 2023 sia migliore rispetto al 2022”.

1
701

Salerno sembra essere tornata a godere dei flussi turistici pre-pandemia.Le strutture ricettive sono sempre piene ed i feedback dei visitatori, soprattutto stranieri, sono in buona parte positivi. Incoraggianti le riflessioni di Alessandro Ferrara – assessore al turismo ed alle attività produttive del comune di Salerno.

È possibile fare un primo bilancio, in termini di presenze e prenotazioni nella nostra città, di questa prima parte del 2023?

I dati ufficiali nelle strutture alberghiere e extra alberghiere risulta c’è stata una ricezione pari a circa il 65% del totale. E’ un dato estremamente significativo se rapportato ai mesi di riferimento. Su indicazioni della Questura rispetto ai dati dello scorso anno, questo risultato è suscettibile di un incremento poiché alcune schede trasmesse contengono un solo nominativo. Sempre considerando il periodo, ritengo che sono più che confortanti perché, nonostante innumerevoli problemi da risolvere o in via di graduale risoluzione, ci indicano due aspetti fondamentali; il primo che direzione intrapresa è quella giusta, modificabile e migliorabile in qualsiasi momento. Il secondo è che tutti devono partecipare e concorrere, nessuno escluso, a migliorare e consolidare la strada percorsa fino ad ora facendo un salto di qualità culturale nell’accoglienza, migliorando, innovando e diversificando l’offerta anche attraverso la valorizzazione delle eccellenze locali.

Il turismo è un settore che offre lavoro e genera ricchezze. È necessario migliorare ogni anno l’offerta investendo anche e soprattutto nei diversi servizi ad esso correlati, è d’accordo?

Fare turismo è l’attività più complessa e integrata in assoluto. Abbraccia ed include tutto. E’ fuor di dubbio che occorre migliorare i servizi in generale e soprattutto quelli correlati. Le innovazioni sono costanti e quotidiane. Occorre mantenere e rafforzare le nostre specificità locali, tenendo presente che non abbiamo le economie e le ricchezze di tanti rinomati luoghi, ciò non toglie che è ineludibile migliore costantemente con la collaborazione di tutte le attività interessate.

Dalla costiera amalfitana a quella sorrentina, passando per i diversi siti archeologici ed i borghi che caratterizzano il cilento: sono stati individuati nuovi percorsi da proporre?

Ci sono tanti percorsi non ancora adeguatamente valorizzati. Sotto tutti gli aspetti noi abbiamo una provincia con ricchezze che ha pochi eguali al mondo per la loro diversità e allo stesso tempo tra loro connesse. E’ necessario un coordinamento fra i 158 Comuni per un interscambio continuo e integrato. In particolare, per Salerno, si sta collaborando per valorizzare di più il settore del trekking urbano, un ambito molto interessante e in crescita costante.

Quanto è importante il connubio enogastronomia/beni culturali per attirare sempre più turisti?

Il connubio tra cultura e enogastronomia non è importante. E’ tra le eccellenze di più alto valore del nostro territorio. Tra bellezze naturali incomparabili è qui che nasce la dieta mediterranea, riconosciuta a livello globale. Ci sono tante eccellenze e prodotti di nicchia conosciuti nel mondo ma che non hanno ancora raggiunto standard alti per l’attrattiva turistica locale. Anche in questa direzione necessita un ulteriore costante duro lavoro per migliorare con il contributo degli attori principali.

Assessore, ha partecipato alla Bit di Milano ed all’ ITB di Berlino: quali sono le novità legate al settore viaggi?

Come in qualsiasi attività che vuole lanciare sul mercato il proprio prodotto per entrare in un mercato più ampio è indiscutibile che, il prodotto in questione, venga presentato nel migliore dei modi al mercato che lo deve recepire perché da solo difficilmente avrà possibilità di crescita significativa. Le novità e le innovazioni nel settore dei viaggi e del turismo sono innumerevoli e variano di anno in anno. Partecipare non solo serve a proporre e far conoscere il brand Salerno ma il confronto nelle fiere internazionali aiuta anche a migliorare e diversificare la proposta.

Previsioni per l’estate 2023: sono in programma importanti eventi musicali

Tendenzialmente preferisco esprimermi su dati acquisiti e non annunciati. L’auspicio è che il 2023 sia migliore del 2022. Ci sono molti eventi importanti già noti perché consolidati e comunicati o riportati sulle brochure di volta in volta stampate. Ci saranno ulteriori eventi in via di definizione che, per correttezza e trasparenza, saranno resi noti una volta acquisiti sia sotto l’aspetto amministrativo che organizzativo.

È fondamentale promuovere il nostro territorio, le due Costiere, le vie del mare, il nostro patrimonio storico culturale affinché Salerno si affermi come punto di riferimento importante per tanti visitatori.

1 COMMENT

  1. Superfluo fare i complimenti a Rossella Graziuso per la grande professionalità con cui ha scritto anche questo articolo ed in modalità intervista , ci ha ormai abituati a leggere ed ascoltare, quando si ha la fortuna di trovarla on air su radio o TV, grandi articoli ed interessanti interviste… complimenti anche all ‘Assessore alle attività produttive del Comune di Salerno Dott. Alessandro Ferrara che sta facendo un grandissimo e certosino lavoro per la Salerno che produce turismo e grandi opportunità. Bravi !

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here