Mi candido perché sono stufo delle lamentele vuote e dei “leoni da tastiera”, di quelli che vogliono cambiare il mondo stando comodamente seduti a casa dietro un monitor.
L’attività sindacale che svolgo in azienda da anni mi ha insegnato a metterci la faccia per risolvere i problemi dei miei colleghi.
Urge anche a San Vitaliano!
Metterci la faccia per cambiare a San Vitaliano una politica fatta di vuoti più che di voti, di cento cose (fatte male) ordinarie ma spacciate per straordinarie.
Potrei dirvi 100 cose dimenticate, ne elenco alcune:
- ZERO comunicazione tra cittadini e istituzioni;
- ZERO animazione sociale. Nemmeno per lo storico scudetto del Napoli calcio sono stati capaci di fare qualcosa;
- ZERO manutenzioni ordinarie di strade, fogne, aiuole e scuole: solo una collezione di interventi spot non programmati;
- ZERO visione urbanistica: lo spezzatino del compartone D3 è nell’interesse di pochi, certamente non del parse e della nostra comunità;
- ZERO capacità di progetto: come mai Scisciano si è aggiudicato un milione in più di fondi PNRR rispetto a San Vitaliano? Come mai a Mariglianella si è riuscito a fare mini-impianti sportivi e aree giochi nonostante il COVID?
- ZERO decoro urbano: basta vedere le condizioni igieniche di strade, aiuole e marciapiedi piene di deiezioni canine.
Potrei continuare ma per evidenti ragioni di spazio e tempo, mi fermo qui, ma non mi fermo per il mio amato paese.
DINO BIFULCO