“Il futuro e la tutela del sigaro toscano e dei toscanelli è in Europa”.
Ad affermarlo è l’Onorevole Lucia Vuolo (FI – PPE) dopo i vari incontri avuti in Belgio tra l’ufficio di Bruxelles e i vertici della Manifattura Sigaro Toscano.
“Un’eventuale revisione della direttiva che potrebbe riguardare lo stabilimento di Cava de’ Tirreni arriverà all’Europarlamento fra almeno un anno – spiega Vuolo che rassicura- Ad oggi non c’è forse una bozza su cui la Commissione europea starebbe lavorando e che, e siamo all’ipotesi, potrebbe portare al divieto dell’uso degli aromi anche per i sigari che la MST produce nello stabilimento cavese con lo storico toscanello” spiega l’Onorevole Vuolo. Un secondo dopo aver ricevuto notizia sul rischio chiusura dello stabilimento del toscanello di Cava de’ Tirreni, ho avviato tutti i contatti con la MST. In 24 ore, la Manifattura era già in collegamento con il mio ufficio. Poi in Ambasciata d’Italia a Bruxelles, il confronto con l’Amministratore delegato, Stefano Mariotti. Città meravigliose come Cava de’ Tirreni e Lucca, culle del made in Italy (come riferito dal presidente di MST, Luca Cordero di Montezemolo), possono contare su di me” conclude poi l’europarlamentare forzista.