di Marcello D’Ambrosio
Spopolamento, degrado paesaggistico, smarrimento dell’identità culturale, diritti di cittadinanza essenziali scarsamente garantiti ai cittadini delle aree interne. Questi i temi centrali dell’evento “Il paesaggio come risorsa per le aree interne”, promosso dalla deputata del Movimento Cinque Stelle Anna Bilotti, che si è svolto stamattina nella sede della comunità montana Monti Picentini ubicata a Giffoni Valle Piana. Tra i relatori il generale Sergio Costa, ministro all’ambiente dei governi Conte I e II. Insieme a Bilotti e Costa, il presidente del parco regionale dei Monti Picentini Fabio Guerriero e la destination manager Borghi Italiani Mafalda Inglese. “È chiaro che il mondo politico, se non altro per ragioni elettorali, guardi alle aree più densamente abitate. Ma questa visione metropolitana va superata per dare maggiore centralità ad aree in cui risiede circa un quinto della popolazione italiana e che ricopre più della metà del territorio del nostro Paese”. Così Costa nel suo intervento. E proprio Bilotti è prima firmataria, insieme ai colleghi Roberta Alaimo e Andrea Giarrizzo, della proposta di legge “Misure per lo sviluppo e la rigenerazione economica e sociale dei comuni delle aree interne” che prelude ad una legge nazionale.