Vietri, Estate Classica: si parte con Pellegrino e Vanacore

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Lunedì 29 agosto, alle ore 21.00, nella splendida cornice della Villa Comunale di Vietri sul Mare, avrà inizio l’undicesima edizione de I Concerti di Estate Classica, la rassegna musicale ideata e diretta dalla professoressa Nella Pinto.
Le protagoniste della serata inaugurale saranno il soprano Ilaria Vanacore, artista proveniente dalla Sardegna, e la pianista vietrese Marina Pellegrino.

Ilaria Vanacore, soprano, é nata Cagliari dove ha intrapreso a soli 5 anni lo studio della musica e del pianoforte.
Si é avvicinata solo pochi anni fa allo studio del canto lirico; laureatasi direttamente al Biennio Superiore di Specializzazione col massimo dei voti, lode e menzione d’onore, si è poi perfezionata con il soprano Mirella Freni all’Accademia del Teatro Comunale Di Modena.
È stata vincitrice del concorso per giovani cantanti dell’Ente “Marialisa de Carolis” di Sassari, e del Concorso Lirico Internazionale “Città di Ferrara” che le è valso il debutto, a maggio 2017, del ruolo di Pamina in “Die Zauberflöte” di W.A.Mozart al Teatro Comunale di Ferrara.
Ha interpretato importanti ruoli nei maggiori teatri d’opera nazionali ed internazionali, per citarne solo alcuni il Teatro Comunale di Sassari, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Comunale Pavarotti di Modena, e collabora, assiduamente, con importanti enti e orchestre, tra le quali l’Ente Luglio Musicale Trapanese, l’Accademia degli Sfaccendati, la Filarmonica Gioachino Rossini.
Tra i vincitori del Concorso Zinetti, del Concorso SpazioMusica di Orvieto e del Concorso Gigli – Franci, a novembre 2019 invece é stata l’unica italiana ad arrivare in finale al “Concorso International de Belcanto Vincenzo Bellini” a Vêndome.
Per ciò che concerne la carriera pianistica, ha svolto una intensa attività in ambito solistico e cameristico su tutto il territorio nazionale.
É Laureata, inoltre, al Biennio Superiore come pianista concertista e nel Corso di Alto Perfezionamento in Musica da Camera all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, nella classe del Maestro Carlo Fabiano.

Marina Pellegrino, nata a Salerno, si è avvicinata allo studio del pianoforte all’età di 11 anni sotto la guida della mamma. Nel 2010, si è diplomata con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale al Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino sotto la guida del Maestro Francesco Nicolosi e, due anni dopo, si è laureata presso lo stesso Conservatorio in pianoforte conseguendo 110 lode e menzione ad honorem. Si esibisce nell’ambito di prestigiosi festival, istituzioni concertistiche italiane e importanti teatri nazionali ed internazionali, sia nel ruolo di solista che di camerista: Premio Fanzago (Napoli), Amici della Musica (Firenze), Auditorium Parco della Musica (Roma), Fondazione W. Walton (Ischia), Musei Vaticani (Roma), Auditorium Oscar Niemeyer (Ravello) “Chamber Music Festival” (Mantova), “YilanPerformingArts Center” (Taiwan), Bosendorfer- Saal (Salisburgo), Festival dei Due Mondi (Spoleto).
Ha partecipato, inoltre, a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, classificandosi sempre tra i primi posti. Nel 2016 vince l’HonorableMention nell’ambito dell’International Competition of Romantic Music di New York City, esibendosi nella Weill Hall della Carnegie Hall di New York. Inoltre, nel 2018, vince il Premio nell’ambito della finale solistica del “Verona International Piano Competition 2018”.
Dal novembre 2015 fa parte del Quartetto Felix, gruppo da camera formatosi presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma, con il quale si è diplomata, presso la stessa Accademia, nell’anno 2017, con
la votazione di 10 e lode. Nel 2019 il Quartetto Felix vince il prestigioso Premio Sinopoli 2017 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, borsa di studio istituita dalla Presidenza della Repubblica.

Le due artiste, compagne di studi all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, regaleranno al pubblico di Vietri una serata voce e pianoforte, frutto di un percorso storico-musicale che abbraccerà più tappe del grande repertorio.
Il concerto, articolato in due parti, omaggia e si concentra sulla musica vocale da camera: tre famose pagine, tra canzoni e romanze di Bellini, Leoncavallo e Galdaston, saranno preludio di un omaggio al maestro toscano, Giacomo Puccini. Proprio uno dei suoi lavori da camera dà il titolo alla serata, “Sogno d’or”, una ninna nanna, successivamente utilizzata nell’opera “La Rondine”, melodiosa e commovente e, al termine della prima parte, il famoso valzer di Musetta dall’opera “Boheme”, sarà introduzione di alcuni brani tratti dalla liederistica francese, dal carattere fluttuante e sognante. A proposito del tema del sogno, Bernstein e due momenti di punta delle sue opere/musical concluderanno il programma: i viaggi di Peter Pan e Candido si uniranno grazie ad una scrittura estremamente limpida e poetica, trasportando il pubblico in lande ignote e magiche.
Tra una forma musicale e l’altra, la Pellegrino interverrà con due celebri brani del compositore Sigismund Thalberg.

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