Vittoria Salernitana, la storia passa (quasi) sempre da Pescara: tutto rimandato all’ultima giornata

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TABELLINO SALERNITANA – EMPOLI 2-0
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyombér, Veseli (1′ st Mantovani); Casasola, Coulibaly (34′ st Schiavone), Di Tacchio, Capezzi, Jaroszynski (22′ st Kupisz); Tutino (18′ st Djuric), Gondo (35′ st Anderson). A disp: Adamonis, Sy, Cicerelli, Aya, Boultam, Kristoffersen, Durmisi. All: Castori (in panchina Bocchini)
EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli; Fiamozzi (21′ st Cambiaso), Casale, Viti, Terzic; Ricci (28′ st Bajrami), Damiani, Bandinelli (11′ st Zurkowski); Crociata (11′ st Matos); Moreo, Mancuso (11′ st Olivieri). A disp: Furlan, Stulac, Romagnoli, La Mantia, Pirrello, Haas, Parisi All: Dionisi
Arbitro: Fabbri di Ravenna (Di Iorio/Bottegoni) IV uomo: Volpi di Arezzo
Diretta: Raisport e Dazn.com
Note: Marcatore: 32′ Bogdan, 48′ st Anderson; Angoli: 2-8; Ammoniti: Coulibaly (S), Belec (S), Bajrami (E)

La Salernitana è a 90 minuti dalla serie A. La promozione diretta è rimandata e passa per l’Adriatico di Pescara. Oggi, contro l’Empoli, ci hanno pensato Luka Bogdan e Andre Anderson a tenere acceso il sogno. Ma la festa all’esterno dell’Arechi è tutta granata, al triplice fischio finale. la Salernitana che batte 2-0 l’Empoli già promosso e tiene alle spalle un Monza che continua a macinare vittorie e il Lecce bloccato sul pari dalla Reggina. Castori non fa sorprese e manda in campo i suoi con il solito 3-5-2: Belec in porta, Veseli, Gyomber e Bogdan in difesa, Casasola e Jaroszynski sulle fasce, Coulibaly, Di Tacchio e Capezzi a centrocampo, Tutino e Gondo in attacco. Dionisi invece fa esordire il classe 2002 Viti al centro della linea difensiva, completata da Fiamozzi, Casale e Terzic, a centrocampo agiscono Ricci, Damiani e Bandinelli, Crociata tra le linee a sostenere la coppia d’attacco formata da Moreo e Mancuso. Gli ospiti approcciano la gara dimostrando tutta la forza e la spensieratezza nella prima mezz’ora della gara, mentre i padroni di casa sono fin troppo timidi e contratti. Ma sono i primi a sbloccarla con Bogdan che chiude con la rete la prima fase di gioco. Nel secondo tempo i granata non mollano e Castori da casa detta la linea, compresi i cambi. Allo scadere è proprio il subentrato Anderson a buttare il pallone nella porta avversaria e a siglare così la vittoria. La conquista della massima serie per Di Tacchio e compagni passa da Pescara, dove si fa – ancora una volta – la storia.

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