Inaugurata la sede del nuovo centro Antiviolenza “Anna Borsa” a Pontecagnano. Attivo dal 1 settembre 2025, il Centro Anna Borsa ha operato in una sede provvisoria e dal 1 agosto trasferirà tutti i servizi nella nuova struttura. La sede è stata intitolata ad Anna, uccida dall’ex fidanzato, oggi simbolo della lotta ai femminicidi. Il nuovo CAV, situato in un appartamento confiscato alla criminalità organizzata in via San Francesco 123 a Pontecagnano Faiano, è stato arredato da IKEA, nell’ambito del progetto “Un posto da chiamare casa”, rendendoli accoglienti e funzionali per le attività del centro, gestito dall’Associazione Differenza Donna.
“L’apertura di questa nuova struttura – scrive Lanzara – rappresenta un passo importante nella lotta contro la violenza di genere. Un centro antiviolenza è un faro di speranza e supporto per tutte le donne che stanno affrontando situazioni difficili. Offriamo ascolto, protezione e sostegno per aiutare ogni donna a ritrovare la sua dignità e forza. Grazie alle Assessore Gerarda Sica e Roberta D’Amico, a Tommaso Maioriello, Coordinatore dell’Ambito Territoriale S04_2, per il sostegno continuo sul tema, ad Elisa Ercoli, presidente di Differenza Donna, a Michela Masucci, responsabile del centro e a tutte le operatrici che, attraverso il loro instancabile lavoro, offrono un supporto importante all’universo femminile. Ancora grazie alle Forze dell’Ordine, in particolare alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri ed alla Polizia Municipale per la loro presenza oggi e sempre. Un caloroso ringraziamento va anche ad Anna Mastellone, Sustainability Specialist di IKEA, con noi nell’ambito del progetto “Un posto chiamato casa”.