di Luciano La Camera
In allenamento sono molteplici le mosse tattiche che gli allenatori possono mettere in atto. Le stesse sono facilmente replicabili in gara.
- La copertura palla: questa particolare condotta tecnica esprime un’azione individuale di controllo della sfera, che si realizza in presenza ravvicinata del diretto avversario. Tale forma di comportamento nasce inevitabilmente da una situativa specifica. Capita spesso che l’attaccante si ritrovi ( previo passaggio del compagno ) con le spalle alla porta e con una marcatura stretta. Per non essere anticipato dal difensore diretto, l’atleta può valutare due soluzioni: anticipare e coprire la palla utilizzando il suo corpo o effettuare rapidamente un passaggio di ritorno. L’esercitazione, proposta illustra come l’attaccante si esercita alla protezione palla e propone diverse soluzioni di superamento utilizzando sia la tecnica individuale, che la forza veloce.
- Addestramento: in un rettangolo di m 20 x 10 (misure indicative) si esercitano due attaccanti (quest’ultimo blu e due difensori, rossi). Da entrambi i lati abbiamo inserito una zona meta, obiettivo da raggiungere per chi attacca. In questa prima fase di addestramento si richiede ai difensori di essere semi attivi. L’esercizio inizia con un passaggio rasoterra di un compagno blu verso l’altro compagno posto di fronte a otto metri il quale, con la pressione del difensore, attua una protezione (difende palla con il corpo). A questo punto dell’esercizio, l’attaccante viene addestrato a superare il difensore utilizzando diverse tecniche individuali per arrivare a meta, senza uscire dal campo disegnato. Nel momento in qui un attaccante non riesce a superare l’avversario, può rigiocare la sfera indietro al compagno.