Mimmo De Maio capogruppo. Si rivede anche lo staff del sindaco.
Al via la riorganizzazione degli uffici, riflettori sulle partecipate
Lunedì saranno firmati i decreti da parte dei neo assessori, poi la prima seduta di giunta potrà esserci già martedì mattina. Da qui si apre la partita consiliare, dopo naturalmente la proclamazione degli eletti da parte della commissione elettorale ancora insediata e al lavoro all’interno della sala giunta di Palazzo Guerra. Dario Loffredo, con molta probabilità, si avvia verso la presidenza del Consiglio comunale; Mimmo De Maio, invece, potrebbe essere il capogruppo dei Progressisti, il gruppo rimasto a bocca asciutta nel governo cittadino. Fabio Polverino, invece, potrebbe essere il capogruppo di Salerno per i Giovani; Felice Santoro alla guida di Campania Libera. Pino D’Andrea (Salerno per i Giovani) dovrebbe approdare alla guida della commissione sport, mentre la delega potrebbe ritornare nelle mani di Caramanno ma dal suo ruolo di consigliere comunale. Si valuta anche l’attribuzione della delega alla cultura, per ora, in capo al sindaco Napoli. Movimenti anche nello staff del primo cittadino che potrebbe essere allargato: oltre alla possibile riconferma di Enzo Luciano e all’esclusione di Ugo Ciaparrone (attualmente indagato), si pensa ad un ingresso di Giovanni Coscia, Marco Mazzeo, Bruno Di Nesta o Fabio Tamburro. Ancora la partita delle partecipate e la riorganizzazione degli uffici comunali in questa particolare fase, per poi arrivare anche alle elezioni provinciali già fissate per il 18 dicembre. Per ora decade da consigliere provinciale Paky Memoli, nominata vicesindaco. Al suo posto a Palazzo Sant’Agostino arriva il sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano.