di Vincenzo Pisaturo
Giuseppe Lanzara è pronto a nominare la nuova giunta dopo la rielezione a sindaco di Pontecagnano Faiano. Lunedì mattina, a Palazzo di Città, la proclamazione degli eletti poi, in serata, il primo cittadino incontrerà la cittadinanza nello spazio antistante la casa comunale per il consueto giuramento. Definita anche la rosa dei cinque assessori che comporranno la squadra di governo: Lanzara indicherà un nome per ogni lista che ha ottenuto almeno un seggio al consiglio comunale, ad eccezione del Psi che rimarrà fuori dalla giunta. Per il Garofano rosso, il consigliere rieletto Arturo Giglio potrebbe guadagnare la delega al turismo. Ritornando agli assessori, la nuova giunta sarà “rosa”: saranno tre, infatti, le donne e due gli uomini. Riconfermata alle Politiche sociali Gerarda Sica, unica donna eletta in maggioranza tra le fila del Partito Democratico; altra riconferma quella di Raffaele Sica (Energie), assessore uscente ai Lavori Pubblici. Manterrà la delega all’Urbanistica l’assessore Dario Vaccaro, rieletto nella lista civica Sveglia. Le altre due donne della giunta saranno Nunzia Fiore (terza della lista Campania Libera) che ricoprirà, quasi sicuramente, il ruolo di vicesindaco con delega al Bilancio. La lista ispirata dal governatore De Luca ottiene nuovamente, dunque, il ruolo di vicesindaco che era stato ricoperto dal cardiologo Michele Roberto Di Muro, primo dei non eletti. La novità è rappresentata dall’ingresso di Roberta D’Amico, coordinatrice della lista civica Ora, Noi che ha eletto al consiglio comunale Vittorio Marino, in qualità di assessore esterno con deleghe importanti alla Cultura, Fondi Europei e Politiche giovanili. Probabilmente per la D’Amico – dopo il riconoscimento politico da parte del sindaco Lanzara (D’Amico è stata negli anni addietro membro attivo dei GD a Pontecagnano e vicesegretaria nazionale della Sinistra Giovanile) – arriverà anche la Pubblica Istruzione, le riserve saranno sciolte solamente dopo la proclamazione degli eletti. La lista civica Energie, dopo alcune frizioni tutte interne alla maggioranza dopo i risultati elettorali conseguiti, sembra aver trovato l’intesa sulle nomine con il Partito Democratico (primo partito politico in città): al posto di Raffaele Sica subentrerà in consiglio comunale la prima dei non eletti Fiorella Palo. In quota Sveglia scatterà la new entry Fabio Caiazzo, per il Pd l’avvocato Alessandro Maisto, già consigliere dem. Volano gli stracci, invece, nella coalizione di Giuseppe Bisogno con le fughe in avanti dell’ex Campania Libera Adolfo Citro, consigliere comunale uscente non rieletto tra le fila della civica Amare, che ha annunciato nuovamente il suo impegno politico all’interno di Italia Viva. «Continuerò a svolgere il mio ruolo di coordinatore del partito nell’area dei Picentini, l’esperienza elettorale con Amare ha posto l’attenzione sulla nostra fascia costiera che dovrà essere rilanciata. L’obiettivo di Italia Viva è quello di costruire un partito centrista aperto alle forze riformiste e liberali» ha precisato Citro. Nel centrodestra, Forza Italia e Fratelli d’Italia formeranno rispettivamente i gruppi consiliari con i consiglieri Gianfranco Ferro e Raffaele Silvestri. Giuseppe Bisogno, insieme con Mariella Dell’Angelo (presidente di Città Pubblica), dovrebbe formare il gruppo consiliare dell’omonima lista. Sempre nell’area civica, analogo discorso per Movimento Libero con Marco Vecchione; il medico Donato Pierro, eletto nella civica Legàti (fusione tra la Lega e Città Protagonista), sarà capogruppo del movimento.