di Matteo Maiorano – Torna a vincere la Salernitana. I granata superano per due reti a uno la Juve Stabia di Caserta a seguito di una gara ricca di emozioni da una parte e dall’altra, e rispondono presente all’ultimo treno per i play-off. Gara subito in salita per gli uomini di Ventura, con il rosso sventolato dall’arbitro ai danni di Aya. Sui tocchi di Kiyine e sulle geometrie di Dziczek transita la manovra del Cavalluccio, che guadagna metri di campo nonostante l’inferiorità numerica. E’ proprio una visione del marocchino a firmare il vantaggio: il lancio per Akpa è un autografo alla marcatura dell’ivoriano che finta prima di insaccare in buca d’angolo l’incolpevole Provedel. La Juve Stabia non reagisce e i granata chiudono avanti la prima frazione. Nella ripresa Caserta e Ventura cambiano relativamente poco, ma è con l’uscita dal campo di Kiyine che la Salernitana sembra perdere verve e fantasia in avanti. Ventura è costretto a richiamare Jaroszynski a causa di un dolore alla schiena, lanciando Heurtaux che nel giorno del suo compleanno si perde Forte in area: basta un tocco all’ex Perugia per trafiggere Micai e raggiungere quota 14 nella classifica marcatori. E’ la sveglia per una Salernitana troppo molle in fase di copertura. Al minuto 81′ gran controllo palla di Akpa Akpro: l’ivoriano vede libero al centro Gondo che di sinistro buca nuovamente Provedel. E’ un gol fondamentale per l’ex Fiorentina che non segnava dalla vittoriosa rimonta contro il Crotone all’Arechi. Ventura non sbaglia nulla e ringrazia la qualità dei suoi uomini: la Salernitana blinda i play-off e mette nel mirino l’Ascoli.