Match di fine stagione; Buonaiuto la sblocca su rigore al 26′ , Tsadjout raddoppia all’88’. Rigore non dato ai granata, fumogeni in campo.
Allo Zini non c’era i palio nulla se non l’orgoglio di finire al meglio il campionato per la Cremonese. La squadra di Ballardini saluta la A con una vittoria e con la speranza di un pronto ritorno. La squadra di Paulo Sousa aveva 8 assenze tra cui Dia e dopo i festeggiamenti dell’altra sera è scesa in campo non con il piglio con cui eravamo abituata a vederla ma ha mostrato comunque una buona organizzazione di gioco. E’ la Cremonese a partire con più decisione e presenta in attacco, Ciofani, capocannoniere della squadra con 8 reti e Buonaiuto. I grigiorossi sono sfortunati e nei primi 16′ perdono Chiriches e Galdames per problemi muscolari e Ballardini inserisce Bianchetti e Castagnetti. Partita equilibrata tutto sommato fino al 24′ minuto quando in area, Bohinen tocca Buonaiuto. L’arbitro Perenzoni inizialmente lascia giocare, ma poi viene richiamato dal Var per valutare il contatto e concede il rigore. Dal dischetto, Buonaiuto spiazza Ochoa e firma il suo primo gol in Serie A. La Salernitana accusa il colpo ma reagisce. Al 30′, un mancino deviato di Candreva esalta il talento del 26enne Sarr, mentre al 33′ è Coulibaly a provarci ma la palla va di poco a lato. Nei primissimi minuti della ripresa della sfida tra la Cremonese e la Salernitana il direttore di gara è stato costretto ad interrompere la gara. Dal settore riservato agli ultras dei padroni di casa, infatti sono piovuti in campo diversi fumogeni che hanno impedito il regolare svolgimento della partita. Il primo ad accorgersi è stato il portiere granata Ochoa, che si trovava proprio sotto la curva della Cremonese. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco che hanno sistemato il tutto. Riprende la partita e Ballardini nonostante il vantaggio sostituisce il tandem d’attacco: fuori Ciofani e Buonaiuto, dentro Okereke e Tsadjout. Sousa, cambia a centrocampo, escono Bohinen e Botheim, entrano Nicolussi Caviglia e Maggiore. Piatek, sottotono sbaglia in almeno due occasioni e al 67′ e non sceglie la soluzione giusta non tirando in porta da posizione favorevole. Nel finale, all’87’ arriva il raddoppio della Cremonese. Tsadjout scambia con Meite e poi conclude con il mancino a giro verso il secondo palo dove Ochoa non può nulla. Al 96′ l’arbitro toglie un rigore a Sambia entrato al 76′ al posto di Gyomber. che sembrava esserci e annulla un gol di Candreva per fuorigioco. Finisce così.