Da Fisciano a Madrid per inseguire un sogno. Capita anche nel mondo del calcio di emigrare in terra straniera per mostrare la propria volontà e il proprio talento. Ed è quanto è capitato a Luca Lamberti, 19enne di Fisciano, centrocampista del Rayo Vallecano C. Un sogno che si sta realizzando e che tiene impegnato Luca costantemente sui campi da gioco. Il suo percorso inizia a 7 anni, in una scuola calcio del salernitano, da lì varie esperienze fino ad approdare in terra spagnola, grazie al suo procuratore Vincenzo Catera, agente Fifa. Luca nasce in una terra in cui il calcio fa parte della quotidianità ma è costretto ad emigrare per mostrare il suo talento. I suoi primi successi nel Pontedera, dove era stato scelto tra 70 ragazzi. Qui avrebbe dovuto fare il suo esordio in lega Pro ma la sfortuna ci ha messo lo zampino con un infortunio. Ma da una porta che si è chiusa, per Luca si è aperto un portone e l’opportunità di entrare a far del parte Rayo Vallecano C, dove, attualmente si sta distinguendo per la sua caparbietà e professionalità. Lo scorso anno era stato anche tra i protagonisti nel torneo di Viareggio. A distanza è seguito passo dopo passo dai sui genitori, papà Giovanni e mamma Gianna che fin da piccolissimo hanno creduto nelle sue potenzialità ed oggi, orgogliosi, elogiando il suo figlio. «E’ caparbio, dall’età di sette anni gioca a calcio, ora sta inseguendo il suo sogno», dicono. «Con umiltà ha ascoltato ogni consiglio che lo hanno poi portato fino al Rayo Vallecano. Per noi è davvero una gioia».