E’ stata la prima lista di Azione ad essere ufficializzata nel territorio salernitano quella di Pontecagnano Faiano, dove il partito guidato a livello locale da Guido Pappalardo sin dagli inizi di marzo ha scelto di convergere nella coalizione di Giuseppe Lanzara andando, così, a rafforzare ulteriormente il centrosinistra locale che si è sempre più contraddistinto per aver acquisito i connotati di un campo largo a sua volta, poi, ampliatosi anche all’Alleanza per Pontecagnano formata da Si, Possibile, Volt ed Europa Verde. Alfredo Gentile, nome di punta dei calendiani a Pontecagnano-Faiano, giudica non corretta l’interpretazione di un appoggio di Italia Viva a Bisogno vista la presenza tra le fila del principale oppositore di Lanzara, di Adolfo Citro, vicino al partito renziano. Segno che, almeno sul piano locale, non è stato completamente accantonato, nonostante le divisioni delle ultime settimane, il progetto unitario di un polo liberale, moderato e riformista.
Azione a Pontecagnano ha scelto la strada del centrosinistra: cosa vi ha spinto ad appoggiare Lanzara?
“Azione Pontecagnano Faiano è partita da molto lontano e da tanto tempo nell’ ascoltare prima i cittadini e poi i candidati sindaci. Prima di decidere chi appoggiare , abbiamo invitato entrambi i candidati nella nostra sede a presentare quali fossero le loro idee, i loro progetti e, perchè no, anche i loro sogni per la nostra città. I lavori ultimati e i lavori già in cantiere presentati dall’attuale amministrazione e soprattutto il nuovo progetto di Puc, a cui subito il sindaco Lanzara ci ha chiesto un contributo in termini di idee, ci hanno davvero colpito positivamente.
Per questo motivo abbiamo deciso di appoggiare la coalizione rappresentata dal sindaco uscente: non è possibile iniziare sempre da capo, Pontecagnano Faiano ha bisogno di continuità. Enormi sfide ci si prospettano all’orizzonte: tra queste, senz’altro, spiccano il Masterplan che coinvolge l’intera fascia costiera e l’Aeroporto Costa d’Amalfi”.
Il Terzo Polo è ormai scisso: questo si è verificato anche a Pontecagnano Faiano dove Italia Viva appoggerà, nei fatti, Giuseppe Bisogno, seguendo un percorso diametralmente opposto rispetto a quello di Azione. Cosa comporta la scissione tra Renzi e Calenda sul territorio?
“Azione a Pontecagnano Faiano si è insediata e presentata come partito nella nostra città dal settembre del 2020. Italia Viva si è insediata, invece, soltanto nel settembre 2022 dopo le ultime elezioni politiche, avendo come segretario la stimata Lucia Zoccoli. Onestamente, dire che Italia Viva sia in appoggio a Bisogno mi sembra non corretto. Nè la segretaria Lucia Zoccoli nè il simbolo di Italia Viva sono presenti nella coalizione. Sarebbe più corretto dire che Italia Viva non partecipa a questa tornata elettorale comunale per Pontecagnano Faiano. Azione e Italia Viva stavano cercando di creare insieme un polo centrista, liberale, socialdemocratico ed atlantista. Ma il progetto era solo allo stato embrionale. Per Azione le idee di creare una casa dove possano entrare e sentirsi protagonisti chi non si si ritrova nei partiti di sinistra e nei partiti di destra, è sempre assolutamente attuale, oltre ad essere una base per il nostro fare politica”.
Da candidato al consiglio comunale quali saranno i punti che rappresenteranno le priorità nel programma elettorale di Azione, e che, in particolare, esprimeranno il contributo programmatico alla coalizione nel suo complesso?
“Azione ha già nel suo nome una parte scritta in green. Il nostro carattere ambientalista è fondamento del nostro fare politica. A Pontecagnano Faiano manca un polmone verde, un’ area verde che possa essere fruita in modo facile dell’intera cittadinanza. Bene ha fatto l’amministrazione Lanzara a mettere al centro della progettazione del nuovo Puc l’area verde del parco archeologico cercando di espanderlo e di collegarlo meglio al centro della città. Non voglio dimenticare, peraltro, nemmeno la zona costiera. Il mare, del resto, è importante per Pontecagnano Faiano . La nuova amministrazione dovrà essere brava nel sfruttare i fondi del Masterplan dell’intera zona costiera per far sì da allungare il centro abitato sino al mare, in modo da consentire di vivere questa zona per l’intero arco dell’anno”.
Si tratta della prima esperienza in cui Azione si cimenterà direttamente, con il proprio simbolo, alle elezioni comunali nel salernitano. Le aspettative sono di una conferma rispetto al risultato delle politiche o di un ulteriore miglioramento vista l’operazione di radicamento in corso sul territorio?
“È un orgoglio enorme essere riusciti a creare la prima lista di Azione in provincia di Salerno , ma anche una grande responsabilità. Il partito sta crescendo in città e tante persone ci guardano con attenzione e affetto.
Ci auguriamo che le nostre facce pulite, lontanissime dalla politica pontecagnanese degli ultimi anni, siano apprezzate daI nostri concittadini anche nell’ambito della competizione elettorale”.