di Marcello D’Ambrosio
“Il sindaco continua a fare nomine senza alcuna logica, senza un progetto politico, senza una visione complessiva. Si continua a procedere a casaccio, a vivacchiare alla giornata, senza una prospettiva e una proposta politica che possa tener insieme la variegata maggioranza che sostiene l’amministrazione comunale. Oggi la nomina di una persona vicina ad un parlamentare di centrosinistra di Eboli; ieri l’autorizzazione ad un distributore di carburanti in pieno centro; l’altro ieri l’adesione di due consiglieri di maggioranza ad un partito di centrodestra; un mese fa la nomina di un nuovo amministratore di Alba srl (dopo mesi dalle dimissioni del precedente), senza dire allo stesso e alla città cosa si vuol fare della società partecipata e del settore legato ai rifiuti, vista la presenza sul nostro territorio di numerosi impianti pubblici e privati che trattano rifiuti; agli inizi di maggio le dimissioni del primo assessore. Solo per fare un esempio del modus operandi di questa amministrazione. Un bailamme senza capo né coda. E la politica? Il silenzio sui grandi temi? Il progetto per la città, per il suo futuro, per il rilancio economico e sociale? Tutto questo dov’è? Il PUC, che manca dal 1972 e che consentirebbe di sviluppare finalmente una strategia complessiva, che possa contribuire a far crescere il territorio per i prossimi 20/30 anni, evitando piccoli e insignificanti interventi, buoni solo a favorire pochi, ma assolutamente ininfluenti per l’interesse generale. Il tema della sicurezza, con i problemi quotidiani dei cittadini e dei commercianti, con incendi di autovetture e rifiuti, con risse continue in pieno centro, senza un’adeguata videosorveglianza. Il consiglio comunale, che rappresenta l’intera società, abbia uno scatto d’orgoglio e imponga in tempi ragionevoli un’agenza politica per decidere il futuro di Battipaglia”. È quanto si legge in una nota del movimento Battipaglia Radici e Valori