Camorra, DIA Salerno: sequestrati beni per oltre due milioni di euro ad affiliato alla “Nuova famiglia”

0
349

La Direzione Investigativa Antimafia di Salerno ha confiscato beni immobili per oltre 2 milioni di euro a Carlo Montella, ritenuto legato al clan “Tempesta”, federato con la “Nuova Famiglia” dell’Agro Nocerino-Sarnese, che al tempo, per evitare processi e condanne per gravi reati, aveva simulato una patologia cognitiva con tanto di certificati medici poi smentiti dalle indagini. A Montella (detenuto e pluricondannato, in via definitiva, tra l’altro, per omicidio pluriaggravato continuato, associazione di stampo camorristico, usura ed estorsione) e’ stato notificato un decreto emesso dal Tribunale di Salerno su richiesta del procuratore di Nocera Inferiore e dal direttore della Dia di Salerno. Per anni Montella ha simulato una patologia della sfera cognitiva, peraltro convalidata da numerose consulenze e perizie medico-legali e psichiatriche, che gli ha consentito di ottenere il rinvio dei numerosi processi per reati gravissimi. Le indagini della Dia, coordinate dalla Procura di Nocera Inferiore, hanno pero’ consentito, di smentire la sua presunta patologia, consentendo la ripresa dei dibattimenti, a lungo sospesi, e la conclusione dei processi con numerose condanne. Il decreto di confisca riguarda svariati beni immobili, tra cui un complesso immobiliare (Parco Concetta), costituito da alcuni appartamenti, garage ed aree non edificate ubicate in Angri (Salerno) e una villa nel Comune di Sant’Egidio del Monte Albino, in provincia di Salerno. Confiscati per equivalente, anche circa 160mila euro.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here