Obbligo green pass per i lavoratori: ristoratori favorevoli ma non mancano i refrattari

0
548

Da oggi il green pass sarà obbligatorio per tutti i lavoratori, pena la sospensione dello stipendio. Nessun passo indietro, ha ammonito il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nonostante ¡l coro delle proteste contro la certificazione obbligatoria continui a farsi sentire. Nel mondo dell’Horeca, però, viene visto come il male minore. Dopo mesi di stop and go, infatti, baristi, ristoratori e pizzaioli preferiscono vaccinarsi anziché correre nuovamente il rischio di paralizzare le proprie attività. I dipendenti? Saranno costretti ad adeguarsi o, in alternativa, a sottoporsi a proprie spese a un tampone. Ma non mancano – riporta Il Mattino – i contrari al green pass. Tra quelli refrattari al vaccino c’è anche Donato Giudice dell’Aisp, associazione imprese Salerno e provincia: «Non sono un no vax, ma credo nella libera scelta. Il green pass non mi è mai piaciuto come concetto. Ci sono colleghi che rischiano di trovarsi in difficoltà perché non possono rinunciare a figure professionali determinanti per l’attività, ma neppure si può pretendere che queste persone, che avranno le loro ragioni, debbano svenarsi per i tamponi. La questione è stata mal posta fin dall’inizio e non viene digerita da parecchi operatori che hanno come modello diversi Paesi esteri dove le regole non sono così complesse».

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here