di Marcello D’Ambrosio
“L’ultimo consiglio comunale è stato teatro di un irrituale episodio che palesa tra l’altro una forte divisione all’interno del Movimento 5 Stelle e consegna alla storia politica salernitana un atto di irriverenza verso la memoria di un illustre parlamentare che ha rivestito importanti incarichi istituzionali. Ci si riferisce all’On. Ciriaco De Mita la cui commemorazione, che è cosa diversa dall’azione politica, non può prestarsi ad atti assunti in spregio alla “pietas” e al rispetto che a tutti è dovuto. Restare seduti all’atto della commemorazione è un atteggiamento che va stigmatizzato e condannato con forza e, inoltre, riassume la posizione giustizialista di una forza politica nazionale che ad oggi farebbe bene a recitare il mea culpa per le promesse non mantenute e per le acrobazie compiute pur di sedere al governo del Paese.
Quanto accaduto sollecita I Popolari e Moderati a richiamare all’unità tutti i movimenti centristi e a ricostruire una forza politica che sia coesa, garante dei più alti valori e, davvero, attenta alle esigenze della collettività, oltre che capace di dare vita ad una politica idonea a dare risposta e soluzione ai problemi della nostra comunità.
Parta da Salerno e dalla Campania un dialogo concreto tra le forze moderate che
nei prossimi giorni si faranno promotrici di un incontro tra le aggregazioni popolari di centro, onde pensare ad una loro aggregazione politica nell’interesse dei cittadini”. È quanto afferma il coordinatore cittadino dei Popolari e Moderati, l’avvocato Fabio Mammone.