Ancora una volta vanno a fuoco i “cartoni” che Lal (un senzatetto) utilizza come riparo dal freddo, sotto quella pensilina della fermata dell’autobus che è diventata la sua casa, il suo letto. Ma adesso, per l’ennesima volta, è tutto da rifare perchè l’incendio (di matrice quasi sicuramente dolosa) ha distrutto tutto, lasciando Lal senza riparo. E’ stato – infatti – necessario l’intervento dei vigili del fuoco questa mattina (allertati da alcuni residenti) per placare le fiamme. Adesso però il sistema di videosorveglianza della zona si spera possa dare qualche risposta in più. A denunciare l’accaduto è l’associazione “La Brigata – Unità di Strada” sui social: “Lal sta bene ma anche oggi noi siamo spettatori della stessa scena agghiacciante che si ripete inesorabilmente da mesi – scrivono sul proprio profilo instagram, corredato da alcune immagini dell’episodio – Lal sta bene, ma ancora una volta i cartoni che ogni giorno monta e smonta per riposare sono andati in fiamme. Lal potremmo essere noi un giorno. Un nostro familiare, un nostro amico. Oggi, per l’ennesima volta, insieme al suo letto brucia anche una parte di noi”.