Giovedi 7 settembre 2023 alle 19 presso il Convento dei Padri cappuccini della Chiesa dell’Immacolata in Piazza San Francesco a Salerno è stata presentata la Consulta dei Popoli di Salerno L’esperienza è promossa dal 2008 dall’Arcidiocesi di Salerno Campagna ed Acerno, con il coordinamento dell’Ufficio Migrantes Arcidiocesi Salerno Campagna Acerno Tante le persone presenti per questo momento di un cammino iniziato nel 2008. Molti i presenti tra cui anche il S.E. Mons. Andrea Bellandi Arcidiocesi Salerno – Campagna – Acerno a cui il coordinatore della Festa, Antonio Bonifacio ha dedicato un saluto particolare per la presenza, la partecipazione e la interessante e significativa condivisione sulla Carta dei Valori che, a fine presentazione, è stata firmata da tutti i membri della Consulta. “Una parola molto cara a noi è comunità che differisce da associazione, la nostra prima parola chiave perché per noi ha valore che le persone si incontrino quindi siano in comunità – ha esternato Antonio Bonifacio – l’altra parola è interazione che accantona la parola integrazione; crediamo e sogniamo che interagendo tutti, creiamo una società nuova”. Sulla stessa linea è apparso l’intervento di Mons. Andrea Bellandi: “Sono stato sempre al corrente del lavoro fatto in questi anni e tengo a dire che questa festa è una ricchezza non comune, una multiforme realtà di stima, di contatto, di dialogo che non si trova ovunque. Questo fa onore a voi e a tutti noi, alla tradizione di accoglienza che è propria di questa città. Per me è motivo di gioia essere qui stasera e gratitudine a voi per l’impegno e per questo cammino insieme. Il futuro dell’umanità sarà un futuro di interazione, fraternità e inclusione. Nel futuro si devono costruire ponti e non muri. E’ un segno di forza quello di essere aperti ad ascoltare tutte le persone di diversa cultura; la debolezza è avere paura dell’altro e pensare che la nostra cultura sia la migliore di tutte”.
Di seguito il testo della CARTA DEI VALORI
Noi, membri della Consulta dei Popoli di Salerno, costituitasi nel 2008 in occasione del primo evento cittadino della Festa dei Popoli, riconosciamo l’importanza di condividere i principi fondamentali che guidano il nostro impegno dedito all’Accoglienza, alla Cooperazione, alla crescita del senso di Comunità e dello spirito di Fratellanza tra le diverse culture e popolazioni del mondo qui rappresentate.
Salerno è una comunità di persone e di valori e, come la sua storia ci ricorda, è stata sempre crocevia di popoli e culture diverse.
La sua popolazione presenta ancora oggi i segni di questa diversità che si è andata maggiormente configurandosi negli ultimi decenni in cui il movimento della popolazione mondiale ha contribuito alla sua trasformazione in senso multietnico e multiculturale, con la consequenziale convivenza, nel territorio cittadino e di prossimità, di individui e gruppi con origini e background culturali ed identitari diversi.
Oggi, noi referenti delle Comunità migranti che vivono questo territorio e che hanno sviluppato il senso di appartenenza ad un cammino ultra decennale promosso dall’ Ufficio Migrantes Arcidiocesi Salerno Campagna Acerno, riuniti in plenaria, intendiamo sottoscrivere questa Carta dei Valori che ispira il nostro impegno quotidiano e congiunto.
IL MULTICULTURALISMO E L’INTEGRAZIONE
𝐶𝑜𝑛𝑠𝑎𝑝𝑒𝑣𝑜𝑙𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖𝑎 𝑓𝑎𝑐𝑖𝑙𝑒 𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑢𝑙𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑢𝑖, 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑛𝑒𝑖 𝑝𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑖̀ 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒 𝑑𝑎 𝑛𝑜𝑖, 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑛𝑒 𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖𝑒𝑟𝑖 𝑒 𝑙𝑒 𝑒𝑠𝑝𝑒𝑟𝑖𝑒𝑛𝑧𝑒, 𝑛𝑜𝑛 𝑟𝑖𝑛𝑢𝑛𝑐𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑙’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑎𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑜. 𝐶𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑚𝑎𝑡𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑐𝑒 𝑎 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑒 𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑔𝑖𝑢𝑑𝑖𝑧𝑖𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑝𝑟𝑖𝑟𝑐𝑖 𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜, 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑎𝑙𝑧𝑎𝑟𝑒 𝑏𝑎𝑟𝑟𝑖𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑐𝑖, 𝑝𝑟𝑜𝑚𝑢𝑜𝑣𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑟𝑚𝑜𝑛𝑖𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑔𝑟𝑢𝑝𝑝𝑖 𝑒𝑡𝑛𝑖𝑐𝑖 𝑒 𝑐𝑢𝑙𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀.
LA COMUNITÀ GLOBALE
𝑆𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑎𝑝𝑒𝑣𝑜𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑟𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑔𝑙𝑜𝑏𝑎𝑙𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒, 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜𝑠𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑎 𝑈𝑚𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎̀, 𝑠𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑖𝑛𝑣𝑜𝑙𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑐𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑒 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑖𝑧𝑧𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑐𝑖𝑎𝑠𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑝𝑢𝑜̀ 𝑎𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑟𝑒, 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑠𝑓𝑖𝑑𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜.
LA FRATERNITÀ UMANA
𝑇𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑒̀ 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑐𝑖 𝑟𝑖𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎 𝑒, 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑎, 𝑙𝑎 𝑓𝑟𝑎𝑡𝑒𝑟𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑐𝑖 𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑐𝑢𝑠𝑡𝑜𝑑𝑖 𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑖. 𝐸𝑠𝑠𝑎 𝑠𝑖 𝑒𝑠𝑝𝑟𝑖𝑚𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑙𝑎 𝑚𝑒𝑑𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑙’𝑎𝑠𝑐𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑒𝑛𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑐𝑒𝑙𝑒𝑏𝑟𝑎 𝑖 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑠𝑎 𝑟𝑒𝑙𝑖𝑔𝑖𝑜𝑠𝑎 𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑟𝑒𝑐𝑖𝑝𝑟𝑜𝑐𝑜. 𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑢𝑟𝑎 𝑐𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑏𝑒𝑛𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑔𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀, 𝑐𝑟𝑒𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑛𝑒𝑐𝑒𝑠𝑠𝑎𝑟𝑖𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑒𝑑 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑒𝑛𝑡𝑎𝑙𝑒.
𝑅𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑉𝑎𝑙𝑜𝑟𝑖 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑜, 𝑐ℎ𝑒 𝑒̀ 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑔𝑟𝑎𝑡𝑢𝑖𝑡𝑜, 𝑝𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑜. 𝐿𝑎 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑜𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑓𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎.
𝐴𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒̀ 𝑛𝑒𝑐𝑒𝑠𝑠𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖𝑎𝑠𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎, 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑖𝑛𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖𝑎 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑖𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑑𝑎𝑙𝑖, 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑒 𝑒 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖, 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑒𝑠𝑐𝑙𝑢𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜.
**LA DIVERSITA’ E L’INCLUSIONE **
𝐶𝑟𝑒𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖𝑡𝑎̀ 𝑐𝑢𝑙𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑒, 𝑒𝑡𝑛𝑖𝑐𝑎, 𝑙𝑖𝑛𝑔𝑢𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑒 𝑟𝑒𝑙𝑖𝑔𝑖𝑜𝑠𝑎 𝑠𝑖𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑟𝑖𝑐𝑐ℎ𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑎 𝑈𝑚𝑎𝑛𝑖𝑡𝑎̀. 𝑃𝑟𝑜𝑚𝑢𝑜𝑣𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑖𝑣𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑎𝑟𝑚𝑜𝑛𝑖𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑝𝑜𝑝𝑜𝑙𝑖 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑙𝑒 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑒 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑖𝑧𝑧𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑢𝑛𝑖𝑠𝑐𝑒, 𝑝𝑟𝑜𝑖𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑢𝑛 𝑛𝑜𝑖 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒, 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀, 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑚𝑎𝑡𝑖 𝑎 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖𝑡𝑎̀.
L’OSPITALITÀ E LA SOLIDARIETÀ
𝑅𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑙 𝑑𝑜𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑜𝑔𝑙𝑖𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑢𝑔𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑑𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑙𝑖𝑡𝑡𝑖, 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑒𝑐𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖, 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑜𝑙𝑡𝑎̀ 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑜-𝑒𝑐𝑜𝑛𝑜𝑚𝑖𝑐ℎ𝑒, 𝑐𝑎𝑙𝑎𝑚𝑖𝑡𝑎̀ 𝑛𝑎𝑡𝑢𝑟𝑎𝑙𝑖, 𝑜𝑓𝑓𝑟𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑟𝑖𝑓𝑢𝑔𝑖𝑜 𝑒 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑔𝑛𝑜. 𝑃𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑖 𝑖𝑙 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑜𝑠𝑝𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑟𝑖𝑑𝑢𝑐𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑎 𝑎𝑐𝑐𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑜𝑔𝑙𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎: 𝑒̀ 𝑢𝑛’𝑒𝑠𝑝𝑒𝑟𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑑𝑎𝑟𝑖𝑒𝑡𝑎̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑠𝑝𝑖𝑛𝑔𝑒 𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒, 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜,𝑙’𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑐ℎ𝑖 ℎ𝑎 𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑝𝑎𝑒𝑠𝑒 𝑑’𝑜𝑟𝑖𝑔𝑖𝑛𝑒 𝑒 𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒 𝑖𝑛𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎.
**LA PACE E LA GIUSTIZIA **
𝐶𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑖𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑒 𝑒𝑑 𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑐𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑖𝑙 𝑑𝑖𝑎𝑙𝑜𝑔𝑜, 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑝𝑙𝑜𝑚𝑎𝑧𝑖𝑎 𝑒 𝑙𝑎 𝑟𝑖𝑠𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑖𝑜𝑙𝑒𝑛𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑙𝑖𝑡𝑡𝑖, 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑛𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑟𝑐𝑖 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑜. 𝐿𝑒 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑛𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑐𝑖 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑎𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑑 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑒𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑖 𝑑𝑖𝑟𝑖𝑡𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑝𝑟𝑖𝑣𝑖𝑙𝑒𝑔𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑖. 𝑃𝑒𝑟 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑖𝑝𝑖 𝑒𝑠𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐷𝑖𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑈𝑛𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝐷𝑖𝑟𝑖𝑡𝑡𝑖 𝑈𝑚𝑎𝑛𝑖, 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝐷𝑖𝑟𝑖𝑡𝑡𝑖 𝐹𝑜𝑛𝑑𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑈𝑛𝑖𝑜𝑛𝑒 𝐸𝑢𝑟𝑜𝑝𝑒𝑎 𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐶𝑜𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑅𝑒𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑎 𝑒 𝑐𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑙𝑖 𝑖𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑐𝑖𝑟𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎.