Si chiude alla grandissima la rassegna di teatro per le famiglie c’era una volta 11 “ una domenica da favola” a cura della compagnia dell’arte. Il 19 marzo debutta al Teatro delle Arti, alle ore 11, 17 e 19. 15, l’ultima produzione della Compagnia che ormai è specializzata negli spettacoli che uniscono le famiglie a teatro la domenica , per vivere un esperienza magica tutti insieme. Protagonista di questa Giornata finale è lo spettacolo “il Musical Principe d’Egitto” . La storia rappresentata dalla compagnia dell’arte, trae spunto dai libri dell’esodo dell’antico testamento e racconta l’avvincente storia di Mosè. In un lontanissimo passato, gli ebrei non sono più pastori, ma schiavi del popolo egizio, Il Faraone, Seti I, temeva una rivolta da parte degli ebrei, oramai divenuti troppo numerosi per essere controllati, ordina alle guardie una terribile spedizione : sono dunque in cerca dei bambini maschi israeliti, neonati che uccidono, lasciando le madri nella disperazione. Ma una di queste disperate vedove, Jocabel, non vuole cedere al volere del sovrano oppressore e, in compagnia dei due figli maggiori, Miriam e Aronne, corre verso le rive del fiume Nilo per salvare il suo bambino neonato, il terzogenito. Lo mette in una cesta e lo affida alla corrente del fiume. Nonostante coccodrilli affamati, ippopotami in lotta, pescatori e i remi di una barca che sembrano mettere in pericolo la vita del bambino, questo rimane comunque illeso. La sorellina Miriam segue la cesta contenente il piccolo fino a giungere fino il palazzo reale. Lì si trovano la regina, moglie di Seti, e il suo figlioletto, Ramses II, in compagnia di alcune ancelle. Appare dalle acque la cesta che la regina scoperchia, scoprendone il contenuto. Essendo compassionevole, a differenza del marito, decide di adottare il piccolo come proprio figlio di chiamarlo Mosè (che significa “salvato dalle acque”). Questo è solo l’inizio della storia, e anche dello spettacolo che percorre parte della vita di questo Principe d’Egitto cresciuto a corte e divenuto figlio e fratello di un faraone. Una vita spensierata ed allegra, fino a quando un giorno il passato bussa al cuore di Mosè… Una storia avvincente ed entusiasmante, che porterà gli spettatori grandi e piccini ad emozionarsi ed a credere ancora nei miracoli. La Regia e l’adattamento è di Antonello Ronga, le scene sono di Francesco Sommaripa e le Coreografie del Professional Ballett sono di Fortuna Capasso e Davide Raimondo, I costumi di Paolo Vitale e Scena Lab-Arte, le luci e l’Audio Gfm service di Giuseppe Petti, In scena Barbara Brancaccio, Gabriele Casale, Francesco Sommaripa, Mauro Collina , Francesca Canale, Aurora Napoli, Gianni D’Amato, Marco De Simone , Ludovica Ferraro, Cristina Mazzaccaro, Vincenzo Acanfora. “ Uno spettacolo Biblico in tutti i sensi, perderlo è davvero un peccato, un emozione incredibile pensarlo e dirigerlo e soprattutto rappresentarlo… immaginate guardarlo da spettatori… non mancate” dichiara il regista dello spettacolo, Antonello Ronga e questo è solo l’inizio perché è
appena cominciata la campagna abbonamenti per la stagione” c’era una volta 12”, del prossimo anno 2023/2024, con cinque spettacoli avvincenti: Hercules, Cenerentola , Hakuna Matata, Miracolo a Notre Dame, e il principe Schiaccianoci. Come sempre storie , favole e fiabe, fantasia e realtà rivivono sulla scena per un grande scopo vivere un momento magico con la famiglia che si riunisce in teatro…. con la compagnia dell’arte.