Le indagini su Palazzo di Città e sul “sistema Salerno” procedono e non è escluso che a breve ci sia un altro giro di interrogatori, sia per aggiungere altri dettagli alla posizione dell’ex assessore alle politiche sociali Nino Savastano, sia per continuare a capire gli intrecci tra la politica e lo stesso Zoccola, entrambi rimasti agli arresti domiciliari e quindi a disposizione degli inquirenti. Dopo l’avviso di proroga delle indagini consegnato però al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è calato il silenzio in merito alle questioni giudiziarie, con la Procura che ha messo un vero e proprio silenziatore alla “fuga di notizie” per poter “lavorare e indagare nel miglior modo possibile”. Potrebbe dirla lunga anche sulla possibilità che ci siano stati altri avvisi di garanzia consegnati proprio nelle mani di altri protagonisti sia di quelle intercettazioni sia di quei verbali di interrogatorio resi dal ras delle cooperative Vittorio Zoccola, difeso dall’avvocato Michele Sarno. Ma probabilmente potremmo saperlo solo la prossima settimana: si attendono infatti nuovi sviluppi in merito proprio alle vicende giudiziarie.
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