La sveglia suona tardi per la Salernitana, tifosi abbandonano l’Arechi: ennesima sconfitta contro l’Empoli

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La sveglia per la Salernitana suona solo al secondo tempo ma non basta, perché non tutti l’hanno sentita. La prima di Stefano Colantuono in panchina (nel giorno del suo compleanno) non porta i frutti sperati contro la diretta concorrente Empoli in casa Arechi. Finisce 2 a 4 in favore degli ospiti (davanti ad 11142 presenti di cui 73 ospiti) ma per i tifosi della Bersagliera finisce molto prima del triplice fischio finale. Dalla contestazione al generale Marchetti (amministratore unico della società) e Fabiani (direttore sportivo) fino a guadagnare l’uscita tra primo e secondo tempo, rimuovendo gli striscioni e le bandiere dalla Curva Sud. Comincia così il tutti contro tutti, tranne sul rettangolo verde dove la squadra di mister Colantuono ha dimostrato un atteggiamento quasi remissivo (durante il primo tempo) e di difficile interpretazione e lettura della partita durante la seconda fase, al netto delle reti (e degli sprazzi di vitalità dei singoli) di Ranieri e dell’’autorete di Ismajili.

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