Di Nicola Celentano
Gianluca Iannacchero , un giovane del Comune di Solofra sempre impegnato tra i giovani , al fine di dare delle risposte alle mancanze presenti sul Territorio ma in modo particolare per dar voce e denunciare i fenomeni della criminalità
1) Lei come giovane ragazzo cosa vuol dire il termine delinquenza?
È un fenomeno che si manifesta con determinati comportamenti contrari alla legge, nel commettere, dunque, degli illeciti che vadano a ledere gli interessi della collettività. Viene fomentato da situazioni sociali particolari, che correlano il problema ad altri fenomeni, quali la povertà, il basso tasso di istruzione e la mancanza di opportunità lavorative.
2) Da cittadina del comune di Solofra ritiene che vi sia un necessario bisogno di intervenire da parte delle istituzioni con i mezzi e gli strumenti al fine di prevenire il fenomeno della delinquenza?
Sì. Confido nelle istituzioni della città, che già in passato hanno messo in atto misure per prevenire e contrastare tale fenomeno. Un fenomeno che però non va mai sottovalutato e dato per vinto, per cui si ritiene necessaria al giorno d’oggi un’attività continua da parte delle istituzioni.
3) Negli anni è stato sempre maggiore l’emigrazione di giovani a causa di una povertà lavorativa, secondo lei questa è una causa importante che può causare un avvicinamento a strutture di criminalità?
Ovvio. Il fatto che l’offerta di lavoro sia bassa porta molti giovani ad avvicinarsi alla malavita al fine di ottenere qualcosa con cui vivere. Chi ha la fortuna, si sposta in altre città per trovare un lavoro ed per auspicare ad un futuro migliore. Ma perché ogni giovane cittadino deve essere costretto a lasciare le proprie radici? Durante l’ultima campagna elettorale, si è sentito parlare di argomenti del genere e confido che, col tempo, le autorità politiche e amministrative riescano a valorizzare le risorse dell’ambiente urbano, partendo da quella più importante: la risorsa umana.
4)Secondo Lei quali sono le misure che bisogna applicare sui vari territori affinché si abbatte il fenomeno della delinquenza?
C’è bisogno che le istituzioni diano vita a numerosi progetti che possano coinvolgere tutti i giovani della città, promuovendo attività che possano esaltare le diversità, le passioni e i talenti di ogni singolo soggetto, dallo sport alla cultura (teatro, musica, cucina, ecc…). Da arrivare al punto, dunque, di far sentire tutti parte della società e, soprattutto, che gli enti e le istituzioni non siano disposti a lasciare indietro nessuno.