“Il Gruppo consiliare di minoranza una Mano per Pisciotta, a firma dei consiglieri Aniello Marsicano, Fedele Tambasco e Antonio Fedullo, ha protocollato una interrogazione a risposta scritta in merito all’installazione di corrimano in Via Tuvolo, richiesta già inoltrata il 24 agosto, tramite la quale non vi è stata alcuna risposta, pertanto chiediamo nuovamente all’amministrazione di sapere quali sono le intenzioni e la tempistica circa la risoluzione del problema. È giunto il momento di agire concretamente anche in virtù della stagione estiva che richiede ancor di più l’esigenza di uscire e godersi le giornate”. Lo si apprende da una nota del gruppo. Questo il testo dell’interrogazione: “Oggetto: Interrogazione a risposta scritta – Installazione corrimano via Tuvolo
I Consiglieri Comunali Aniello Marsicano, Fedele Tambasco e Antonio Fedullo:
premesso che: il consigliere Comunale Antonio Fedullo in data 24 Agosto 2022 con protocollo n.7513, presentava richiesta di installazione dei suddetti corrimano all’attenzione del Sig. Sindaco e del responsabile dell’ufficio tecnico. La richiesta nasce dall’esigenza di alcuni residenti di via Tuvolo, che hanno manifestato la difficoltà nella salita. dovuta sia per problemi di salute e sia per l’età un po’ avanzata, Nel corpo della richiesta veniva reclamata l’urgenza e la priorità del caso, visto che trattasi di persone anziane, per buona sorte ancora nel pieno dei loro diritti, che in questo lasso di tempo di circa sette mesi vedono calpestarsi il diritto di solidarietà e il dovere del sociale. Sanciti dal diritto internazionale in materia di Diritti Umani. ln questi lunghi mesi il Consigliere Antonio Fedullo si è recato svariate volte presso gli uffici comunali preposti, per cercare di dare dignità ai suoi concittadini e di velocizzare in senso di operatività la predetta richiesta al fine di raggiungere l’obiettivo. Inoltre ci sono stati anche dei colloqui con il Sig. Sindaco, il quale ha risposto che non era ancora il momento in quanto c’erano in corso delle valutazioni di danni provocati dal cattivo tempo e avevano la priorità difronte all’esigenza di alcuni cittadini. ln merito a tale Circostanza, il Consigliere Antonio Fedullo dopo tante e svariate sedute ha Ottenuto ben tre sopralluoghi, di cui due con i tecnici del comune ed uno con il fabbro designato alla compilazione e consegna del regolare preventivo, al fine di proseguire con la messa in opera. Durante i suddetti sopraluoghi, in via informale, sono stati interpellati i proprietari degli immobili dove dovrebbe avvenire l’installazione, i quali hanno manifestato il loro totale consenso. A tutt’oggi trascorsi circa sette mesi dalla suddetta richiesta e dai vari colloqui avuti in merito, la situazione ha assunto una lungaggine dovuta ai soliti astuti giochetti politici atti a sminuire le giuste e doverose proposte del gruppo consiliare di minoranza sempre a tutela e al servizio dei cittadini. Tale problematica oltre ad assumere un profilo umano/sociale assume un profilo di sicurezza verso cittadini che manifestano difficoltà nel vivere il prosieguo della loro vita, privandoli delle loro abitudini, come scendere in piazza e vivere la quotidianità, questo *volte mette
a repentaglio anche la loro incolumità a causa di un servizio, a nostro avviso prioritario, momentaneamente a loro negato. Considerato che: Un’amministrazione Comunale dovrebbe essere un organo a garanzia dei diritti dei propri cittadini e solerte nella risoluzione alle varie esigenze. L’articolo 3 (tre) dello Statuto comunale al comma I recita: “Il Comune rappresenta e cura unilateralmente gli interessi della propria comunità, ne promuove Io sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico e garantisce la partecipazione dei cittadini, singoli ed associati, alle scelte politiche della comunità”. Nella fattispecie è prova del perfetto contrario. Codesta iniziativa ha Io scopo di migliorare la qualità della vita dei propri cittadini, obiettivo prioritario per un’amministrazione, che dovrebbe lavorare per il bene dei cittadini assicurandogli i pieni diritti civili e sociali. L’installazione di un corrimano in una via pubblica è bisognevole semplicemente di una richiesta, già inoltrata il 24 Agosto 2022 con protocollo n. 7513, quindi qualsiasi giustificazione alla lungaggine è superflua, pensiamo che sia il momento di agire visto anche l’approssimarsi della stagione estiva che richiede ancor di più l’esigenza di uscire e godersi le giornate.
Tutto ciò premesso e considerato per Interrogare alla S.V. e sapere: quali sono le intenzioni e la tempistica in merito alla risoluzione del problema esposto in precedenza e le motivazioni dovute alla lungaggine dello stesso. In attesa di sollecito riscontro si coglie l’occasione per inviare distinti saluti. GRUPPO CONSILIARE UNA MANO PER PISCIOTTA”.