Nessuno ‘sconto‘ per ‘gli uomini dello spaccio‘ di Vietri sul Mare e Maiori, accusati di aver costituito un’associazione a delinquere dedicata al traffico di stupefacenti tra le città salernitane.
Gli indagati avevano presentato un ricorso per una misura cautelare meno afflittiva, già eseguita lo scorso 9 novembre, ma la Corte di Cassazione ne ha sentenziato l’inammissibilità. La Sezione del Riesame del Tribunale di Salerno ha quindi disposto il carcere nei confronti di Senatore Matteo (capo dell’associazione), Siani Roberto, Mammato Raffaele e D’elia Alfonso, nonché gli arresti domiciliari per Pierri Eugenio.
L’atto ha accolto l’appello, presentato dalla Procura, avverso alle richieste di questi ultimi. Così, il provvedimento della Sezione del Riesame, emesso il 5 dicembre 2022 e divenuto esecutivo il 21 marzo, ha riconosciuto la partecipazione degli indagati nelle suddette accuse. Ad eseguire l’ordinanza i Carabinieri della Compagnia di Amalfi.