Stasera alle 17.00, il taglio del nastro di Piazza della Libertà, alla presenza del governatore della Campania Vincenzo De Luca, dopo anni e anni di polemiche, inchieste giudiziarie e ricorsi. La cerimonia di inaugurazione, a distanza di oltre 12 anni dalla posa della prima pietra, precede i festeggiamenti del Santo Patrono. La mega opera, all’ombra del Crescent, simbolo dell’amministrazione dell’ex sindaco De Luca e oggi presidente della giunta regionale, accoglierà, alle 18, il Pontificale con Monsignor Parolin, segretario di Stato di Papa Francesco, in onore di San Matteo, patrono di Salerno, e il concerto diretto dal maestro Daniel Oren riservato a duemila persone causa restrizioni covid. Per il sindaco Vincenzo Napoli, in cerca del mandato bis, si tratta di un progetto di riqualificazione dell’intera area adiacente alla spiaggia di Santa Teresa. “Dove c’erano degrado e illegalità, cataste di legname ed officine sulla spiaggia abbiamo realizzato come Comune, con il Presidente Vincenzo De Luca, un porto turistico, una passeggiata a mare con bar e ristoranti che prolunga il Lungomare, Salifornia, il Crescent e Piazza della Libertà, 700 parcheggi sotterranei”. “Un capolavoro meraviglioso – conclude Napoli – che dà vivibilità e creerà economia e lavoro. Benvenuti a Piazza della Libertà. La piazza di tutti i salernitani. Salerno ancora più avanti!”