Battipaglia, Civica Mente: sul Sad, la sindaca Francesce ha mostrato la sua irrilevanza

0
357

Dopo PD, Batttipaglia Radici e Valori, sulla vicenda SAD che ha visto l’elezione del sindaco di Pontecagnano Giuseppe Lanzara a presidente del Sub Ambito Distrettuale per la gestione dei rifiuti, interviene anche la’associazione battipagliese Civica Mente, che è rappresentata in consiglio da Maurizio. “Ancora una volta – si legge in una nota – Battipaglia si trova in una situazione di stallo per colpa del comportamento irresponsabile del suo Sindaco. L’ultimo episodio riguarda il SAD – Sub Ambito Distrettuale per la gestione dei rifiuti. Bisogna ricordare che Battipaglia è entrata in un secondo momento nel già costituito SAD Picentini, nonostante il parere contrario dei comuni di Giffoni Valle Piana e Pontecagnano, essendo già stata esclusa dal SAD Piana del Sele-Porte del Cilento a causa della assoluta mancanza di autorevolezza e capacità di dialogo del Sindaco. Nella riunione dei comuni del sub-ambito Picentini, tenutasi nell’agosto del 2021, in cui si sarebbe dovuto decidere l’organizzazione del servizio di spazzamento, raccolta, trasporto e gestione delle infrastrutture a servizio della raccolta, nessun rappresentante del Comune di Battipaglia si è presentato. In quella riunione, l’assemblea ha escluso che società partecipate già utilizzate a qualsiasi titolo da uno o più Enti partecipanti al SAD potessero essere incaricate del servizio di igiene urbana, mettendo a rischio il futuro di Alba. Ricordiamo che, invece, nel sub-ambito Piana del Sele-Porte del Cilento la gestione del ciclo integrato dei rifiuti sarà probabilmente affidata alla società Paistom, partecipata del Comune di Capaccio. Questa differenza ci fa comprendere quanto sia ininfluente il peso del nostro Sindaco con le conseguenti ricadute negative sul nostro territorio! Per più di un anno le varie amministrazioni comunali costituenti il SAD Picentini hanno lavorato alla scelta del comune capofila e quando si è arrivati al momento di votare la Sindaca, rendendosi conto che di non avere i voti per essere eletta Presidente del sub ambito, ha abbandonato la riunione. Come risultato di questo comportamento, come presidente del SAD Picentini è stato eletto il Sindaco di Pontecagnano, Giuseppe Lanzara, e come vice presidente il sindaco di Montecorvino Pugliano, Alessandro Chiola. A questo proposito invitiamo a leggere l’eloquente comunicato stampa del Sindaco di Pontecagnano. Quello che ci piacerebbe vedere è che, almeno per una volta, la Sindaca di Battipaglia prenda una decisione netta e la porti avanti senza cambiare idea con la stessa facilità con cui cambia assessori, linea politica e strategie amministrative. Intanto, dopo aver paralizzato tutto il sub-ambito dei Picentini e non solo Battipaglia, chiediamo alla Sindaca che riferisca in consiglio in merito al destino di Alba e, soprattutto, alla convenienza di rimanere nel sub ambito dei Picentini quando, per ragioni territoriali ed impiantistiche, far parte del SAD Sele-Porte del Cilento risponderebbe ad un criterio di maggiore efficienza e di razionalità. La motivazione esposta a pagina 183 del rapporto ambientale allegato al piano d’Ambito territoriale dell’Eda non sta in piedi. “Il Comune di Battipaglia, per continuità territoriale, trovava naturale collocazione all’interno del SAD Piana del Sele- Porte del Cilento, ovvero nel SAD Picentini Nella fase iniziale, però, non si è ritenuto opportuno inserire detto Comune in uno dei due predetti SAD in quanto si sarebbe generato uno scompenso impiantistico per quanto concerne il trattamento della frazione organica da raccolta differenziata; nel comune di Battipaglia, infatti, era prevista la realizzazione di un impianto di compostaggio con capacità pari a 35.000 t/anno che si sarebbe andato a sommare all’esistente impianto di compostaggio nel Comune di Eboli rientrante nel SAD Piana del Sele-Porte del Cilento, ovvero all’impianto inizialmente previsto nel Comune di Pontecagnano Faiano rientrante nel SAD Picentini. Successivamente è stata analizzata la possibilità di eliminare l’impianto di compostaggio previsto presso l’impianto TMB (ex STIR) nel Comune di Battipaglia. Tale possibilità si è perfezionata nella proposta di Delibera di Consiglio d’Ambito di indirizzo al Direttore Generale di non prevedere, nell’elaborazione del Piano d’Ambito da sottoporre poi all’approvazione del Consiglio d’Ambito, la realizzazione di un impianto di compostaggio presso lo STIR di Battipaglia. È stata, quindi, analizzata la produzione di rifiuti organici da raccolta differenziata comparandola con la capacità degli impianti previsti nei SAD esaminati. La produzione totale di rifiuti organici del Comune di Battipaglia, sommata alla produzione totale dei Comuni del SAD Piana del Sele-Porte del Cilento, supera la capacità totale di trattamento dell’impianto esistente nel Comune di Eboli; pertanto, il comune di Battipaglia è stato inserito nel SAD Picentini”. In questo momento Battipaglia conferisce l’umido ad Eboli. Ci chiediamo se avrebbe senso un futuro conferimento nel futuro eco distretto di Sardone che il SAD Picentini ha in progetto di realizzare. L’incapacità al dialogo dell’amministrazione Francese ci ha messo in un angolo ed alla mercé di decisioni irrazionali, con costi che aumenteranno e saranno pagati dai battipagliesi, perché i nostri mezzi leggeri per la raccolta dell’umido dovranno andare avanti e indietro dai Picentini piuttosto che usare il contiguo impianto di Eboli che già ci ha deliziato per la sua puzza per anni, con buona pace del criterio dell’economicità nella gestione e nel trasporto dei rifiuti. Questa è l’ennesima triste imbarazzante vicenda in cui ci ha trascinato un’Amministrazione incapace”. 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here