Vincenzo De Luca attacca il governo anche su mascherine e scuole: “Noi resteremo sempre più prudenti”
“Ho segnalato per primo la situa- zione della Prysmian dopo aver parlato con l’amministratore delegato Battista e siamo intervenuti al ministero dello Sviluppo per un bando nella fibra ottica che valo- rizzasse la qualità e tenesse fuori dal mercato italiano prodotti a prezzi stracciati. Non è andata così perché rimaniamo un Paese di squinterna- ti”. Si è espresso come sempre senza mezzi termini il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a proposito della situazione di grave crisi dell’azienda sita in provincia di Salerno che rischia la chiusura e ha 900 addetti tra diretti e indotto. Il governatore è intervenuto sul tema in occasione dell’inaugura- zione di un nuovo corso di studi presso l’Istituto Galilei Di Palo. “Mentre francesi e tedeschi – ha spiegato – quando fanno un capitolato di gara lo fanno per tutelare in primo luogo le proprie aziende, in Italia apriamo autostrade per aziende di altri Paesi, in particolare cinesi ma anche altre nazioni d’Europa. Noi pensiamo che si deve reintervenire sul governo nazionale perché quel bando di gara sia corretto in maniera tale da non tagliare fuori Prysmian. Speriamo che a Roma oltre alla politica politicante si dedichino anche alle cose serie che riguardano la vita delle persone”. In seguito il governatore ha evidenziato il ruolo della formazione professionale per fronteggiare la crisi economica che opprime il territorio regionale. “Abbiamo in Italia e Salerno un paradosso – ha affermato De Luca – Le aziende cercano figure professionali che non si trovano sul mercato. Questo Istituto Tecnico Superiore che parte punta a formare i giovani per rispondere alla domanda delle imprese”. “In Campania – ha infatti spiegato De Luca – come nel resto d’Italia abbiamo una formazione professionale in un sistema demenziale. Per de- cenni abbiamo visto centri di formazione professionale per cose inutili, penso alle centinaia di estetiste che non si sapeva che cosa dovessero fare. La formazione che facciamo nell’Its è legata direttamente alla domanda che viene dal mondo imprenditoriale a cui serve una formazione tecnica che la Regione favorisce. Nel nostro caso l’Its lavora nel campo della meccatronica e sono stati selezionati 21 ragazzi, ma pensiamo per fine anno di for- mare altre decine di ragazzi, sapendo che al 98% chi fa questi corsi trova lavoro entro un anno”. In coda al- l’evento, il governatore non ha mancato una sua dichiarazione sul tema Covid, annunciando di assumere provvedimenti più restrittivi rispetto al governo nazionale che sceglie, a partire dal 10 febbraio, di eliminarne l’obbligatorietà. “In Campania continuiamo a mantenere la mascherina, anche se a livello nazionale decidono di toglierla all’aperto. Dobbiamo essere più prudenti che nelle altre Regioni perché la densità abitativa in Campania è più alta che in altre parti d’Italia. Se sarà così possiamo guardare con fiducia a settimane e mesi davanti, se rimaniamo prudenti restiamo alla vita normale”. “Ora dobbiamo completare la vaccinazione per i più piccoli e dobbiamo mantenerci prudenti, perché nuove varianti possono sempre diffondersi”.