Si è chiusa con la condanna a due mesi di reclusione e al ristoro in favore della parte civile la vicenda che a maggio di tre anni fa vide protagonista il dottor Michele Greco, medico anestesista, presso l’ospedale di Vallo della Lucania che era stato rinviato a giudizio dopo la denuncia-querela sporta dalla signora Letizia Ripoli, vittima di un incidente durante un normale intervento di chirurgia ortopedica proprio con il dottor Greco. Nell’udienza tenutasi il 15 febbraio scorso, il Gip di Vallo, Sergio Marotta, ha ritenuto il medico colpevole di negligenza per aver provocato alla paziente una lesione post intubazione. Era il 9 maggio 2019 e 20 giorni dopo la donna fu trasferita d’urgenza a Napoli, presso l’ospedale Cardarelli, per sottoporsi ad horas ad un intervento di trattamento conservativo di lesione tracheale per sanare quanto erroneamente praticato a Vallo.
La condanna è il frutto di una precisa scelta processuale: il dottor Greco, difeso dall’avvocato Franco Maldonato, ha infatti optato per il rito abbreviato. La signora Ripoli, costituitasi parte civile, è stata patrocinata e difesa dall’avvocato Paolo Avallone.