“Ripartiamo dalle emergenze del nostro pianeta per rilanciare con forza e convinzione il settore agricolo, da troppo tempo declassato ingiustamente al rango di Cenerentola della nostra economia”, ha affermato il professor Alfonso D’Ambrosio, vice segretario nazionale di Unione Cattolica, delegato a rappresentare il partito a Bruxelles, e presidente della Fondazione Cattolici Italiani. Il Forum mondiale del G20 di Brindisi si è appena concluso ma il professor D’Ambrosio è già al lavoro per cercare di dare una risposta concreta ai tanti problemi affrontati durante i lavori delle Commissioni Ambiente dei vari paesi, i cui rappresentanti si sono riuniti sotto la Direzione della Commissione Ambiente della Comunità Europea.
D’Ambrosio – che ha preso parte i lavori della Commissione – ha un osservatorio senza dubbio privilegiato, dato che la Fondazione che rappresenta opera attualmente su tutto il territorio nazionale, con attività di sostegno in favore delle fasce più deboli della popolazione e sempre con un occhio di riguardo alla diffusione dell’istruzione scolastica.
D’Ambrosio, salernitano della provincia di Angri, attraverso la direzione centrale della Fondazione, che ha sede a Salerno, opera col suo team per la gestione di progetti complessi e l’individuazione di aree di intervento che si collocano efficacemente tra le principali realtà del volontariato nazionale in favore di collettività e ambiente.
“E’ necessario un profondo impegno – ha detto il professor D’Ambrosio intervenendo all’apertura dei lavori di Brindisi – da parte di tutta la comunità internazionale che, ora più che mai, deve mostrare coraggio e ambizione per vincere le grandi sfide di oggi: la pandemia, i cambiamenti climatici, il sostegno all’innovazione, la lotta alla povertà ed alle disuguaglianze”.
Per il professor D’Ambrosio l’agricoltura, da troppo tempo ormai fanalino di coda dell’economia italiana, “deve avere un ruolo primario e va sostenuta con interventi adeguati che guardino ai bisogni attuali di un settore da troppo tempo in sofferenza. A causa dei cambiamenti climatici i raccolti sono a rischio e noi non possiamo stare a guardare mentre il ciclo delle stagioni viene stravolto. Bisogna individuare al più presto le giuste soluzioni al problema e agire con tempestività e convinzione”.
Il professor D’Ambrosio auspica che un adeguato stanziamento di risorse del Recovery Found sia destinato al sostegno del settore agricolo anche per sostenere progetti importanti e innovativi come le serre di ultima generazione.
“Dobbiamo prenderci cura del pianeta e delle persone – ha aggiunto D’Ambrosio – assicurando una forte ripresa economica che sia al contempo inclusiva e sostenibile. In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo è necessario sostenere le aziende in difficoltà per assicurarne il futuro. Noi siamo già al lavoro per la ricostruzione post pandemia”.
Il programma della Presidenza ruota attorno al trinomio Popolo, Pianeta, Prosperità e il Forum segue il Global Health Summit che si è tenuto il 21 maggio scorso e che ha affrontato le principali sfide connesse all’emergenza sanitaria. Brindisi ospita una base che è la spina dorsale della logistica Onu in tutto il mondo, grazie a cui vengono assicurati aiuti in tutto il pianeta.