I Figli delle Chiancarelle presentano il programma. Agosto: “Basta cancellare identità storica di Salerno”.

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Un programma che affronta i problemi della città e pone delle soluzioni. Così Mimmo Florio, dei Figli delle Chiancarelle, ha aperto la conferenza stampa, tenutasi questa mattina al Bar Canasta, di presentazione delle iniziative della lista degli storici attivisti a sostegno di Oreste Agosto sindaco. “Siamo qui per proporre una nuova visione alla città città Salerno – ha commentato Agosto – Proveremo a dare servizi ai cittadini salernitani”. Un programma messo a punto, come sottolineato dal candidato sindaco, “negli ultimi vent’anni e non negli ultimi mesi”. Le battaglie dei Figli delle Chiancarelle sono infatti state “tradotte” in un volume distribuito ai partecipanti alla conferenza stampa, messo a punto con il fondamentale contributo di Pino Vuolo, presente, tra gli altri, alla presentazione insieme a una folta delegazione di candidati. Idee innovative ma soprattutto antitetiche alla visione di città dei Progressisti quelle presentate questa mattina, dalla gestione economica della città sino a quella dei servizi pubblici. Tra i punti principali evidenziati, la riqualificazione del porto, il recupero del tessuto commerciale nelle zone centrali,  la revisione del piano parcheggi nel centro storico con l’incremento delle strisce bianche e la delocalizzazione del Rettorato dell’Università nel centro cittadino, all’interno degli Edifici Mondo in via Salvatore de Renzi. Nucleo centrale del programma é dato, indubbiamente, da una profonda revisione del Porto commerciale: “Le navi oggi sbarcano tra container e rifiuti, facciamo ridere – ha evidenziato Florio – Dobbiamo rivedere gli spazi del Porto e restituirlo alla città nella sua originaria funzione turistica. Basta all’ibrido tra porto turistico e porto commerciale, né tantomeno si può pensare ad una delocalizzazione”. “Basta con la cancellazione dell’identità storico – culturale di Salerno – ha aggiunto il candidato sindaco Oreste Agosto, che si è poi soffermato sul dissesto finanziario come punto cruciale del suo intervento – Dobbiamo sapere concretamente ció che c’è in quello che ritengono sia un palazzo di vetro che non è, Vincenzo De Luca vorrebbe recuperare il miliardo perso riportandolo dalle casse regionali e comunitarie”. Come risolvere le problematiche annose della città ed implementare il programma una volta giunti al governo della città? Per le Chiancarelle ciò é possibile grazie alle “consulte” che prevedranno l’interconnessione tra rappresentanti delle giunte ed associazioni di categoria, che da sempre hanno rappresentato l’humus degli attivisti che ora concorrono con Oreste Agosto alla guida di Palazzo Guerra.

and.bign.

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